|
Pagina 1 di 1
|
Volley Maschile: Challenge Cup
| Autore |
Messaggio |
morello
|
 Volley Maschile: Challenge Cup
Challenge Cup 2007/08
SQUADRA RUSSA PARTECIPANTE: Lokomotiv-Izumrud Ekaterimburg
SECONDO ROUND
ANDATA 20/10/2007
Anorthosis FAMAGUSTA (Cipro) - Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG 0 - 3 (19-25; 19-25; 22-25)
RITORNO 27/10/2007
Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG - Anorthosis FAMAGUSTA (Cipro) 3 - 0 (25-20; 25-19; 25-23)
TERZO ROUND
ANDATA 12/12/2007
Mladost ZAGREB (Croazia) - Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG 1 - 3 (25-18; 18-25; 16-25; 17-25)
RITORNO 19/12/2007
Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG - Mladost ZAGREB (Croazia) 3 - 0 (25-12; 25-16; 25-11)
|
#1 26 Dicembre 2007, 22:39 |
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
|
#2 26 Dicembre 2007, 22:44 |
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
OTTAVI DI FINALE
ANDATA 23/01/2008
Perungan Pojat ROVANIEMI - Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG 3 - 1 (25-20; 30-28; 18-25; 25-21)
RITORNO 30/01/2008
Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG - Perungan Pojat ROVANIEMI 3 - 0 (25-20; 25-19; 25-17)
Ultima modifica di morello il 03 Febbraio 2008, 12:15, modificato 1 volta in totale |
#3 29 Gennaio 2008, 22:05 |
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
OTTAVI DI FINALE (Tutti i risultati)
|
#4 03 Febbraio 2008, 12:10 |
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
QUARTI DI FINALE (andata)
RISULTATI
Cimone Modena - Asz Olsztyn 3-1 (25-20 20-25 29-27 25-21)
Ortec Rotterdam Nesselande - Asseco Resovia SSA Rzeszow 3-0 (25-18 25-20 25-19)
Pielaveden Sampo Pielavesi - Lokomotiv Izumrud Ekaterinburg 2-3 (33-31 25-19 22-25 31-33 14-16)
Selver Tallin - Stade Poitevin Poitiers 0-3 (32-34 25-27 22-25)
Modena supera 3 a 1 l'Asz Olsztyn
PALLAVOLO MODENA-ASZ OLSZTYN 3-1 (25-20 20-25 29-27 25-21)
Durata set:24' 25' 32' 25'
Pallavolo Modena: Bertoli ne, Tencati 2, Soli ne, Rinaldi (libero), Dennis 17, Sartoretti 29, Pagni, Andrè, Heller 6, Murilo 12, Casòli ne, Ricardo 3. All. Giani
Asz Olsztyn: Tanik 13, Grzyb 9, Dehne ne, Zagumny 3, Kucinski ne, Andrae 18, Kudlacik ne, Szymanksi 16, Ruciak ne, Lambourne (Libero), Mozdzonek 12. All. Mazur
Arbitri: Dragutin Cuk (Serbia) e Slavia Manojlovic (Serbia)
Spettatori: 2792
Note. Pallavolo Modena: Battuta 15 errori, 4 ace; Ricezione 41% perfette, 14% perfette; Attacco: 7 errori, 14 muri subiti, 58 vincenti, 51%. Muri: 7
Asz Olsztyn: battuta 14 errori, 3 ace; Ricezione: 8 errori, 67% positive, 29% perfette; Attacco: 14 errori, 7 muri subiti, 54 vincenti, 47%. Muri 14.
PALAPANINI (MODENA) - Pallavolo Modena sorride anche in Europa. La formazione gialloblù questa sera nella gara di andata dei quarti di finale di Challenge Cup ha superato 3-1 i forti polacchi dell'Asz Olsztyn.
Giani ha schierato le diagonali Ricardo-Sartoretti, Murilo-Dennis, Tencati-Heller con Rinaldi libero, mentre l'Asz ha giocato con Zagumny alzatore, Szymanski opposto, Andra e Tanik di banda, Mozdzonek e Grzyb centrali e Lambourne libero.
Nel primo set tutto facile per Pallavolo Modena con un gioco veloce e divertente, mentre nel secondo i gialloblù hanno sofferto il ritorno dei polacchi trascinati da Szymanski e Andrae. Il terzo parziale è quello più combattutto: Modena è costretta a rincorrere, deve annullare un palla set, ma nel momento chiave piazza la zampata vincente. Nel quarto i gialloblù tornano a giocare con il loro ritmo e chiudono 25-21 con Murilo.
Una prova importante di tutto il gruppo che conferma il buon momento della squadra di Andrea Giani dopo la bella vittoria in campionato contro Treviso.
Da segnalare i 29 punti di Andrea Sartoretti, i 17 di Dennis ed i 3 muri personali per Heller.
La gara di ritorno si giocherà mercoledì prossimo, 20 febbraio, a Olsztyn in Polonia. Per accedere al turno successivo è necessario vincere entrambe le partite. In caso di una vittoria per parte nel doppio confronto (non importa il computo dei set), al termine della gara di ritorno si disputerà il Set di Spareggio (Golden Set).
Cimone Modena vs Asz Olsztyn
|
#5 18 Febbraio 2008, 23:19 |
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
QUARTI DI FINALE (Ritorno)
RISULTATI
N.B: In grassetto le squadre qualificate
Asz Olsztyn - Cimone Modena 2-3 (19-25 25-19 20-25 25-19 4-15)
Asseco Resovia SSA Rzeszow - Ortec Rotterdam Nesselande 3-0 (25-16 25-20 25-16) Golden set: 18-16
Lokomotiv Izumrud Ekaterinburg - Pielaveden Sampo Pielavesi 3-0 (25-16 25-22 25-16)
Stade Poitevin Poitiers - Selver Tallin 3-1 (25-21 21-25 25-21 25-20)
Pallavolo Modena e Lokomotiv alla Final Four di Challenge Cup
Azs Olsztyn: Tanik 12, Grzyb 9, Dehne 3, Zagumny 3, Kucinski, Kudlacik, Szymanski 18, Ruciak 3, Lambourne (libero), Mozdzonek 7. All.: Mazur
Pallavolo Modena: Ricardinho 1, Sartoretti 25, Murilo 19, Dennis 15, Tencati 4, Heller 15, Rinaldi (libero), Nascimento ne, Casòli ne, Pagni, Soli ne, Bertoli ne. All. Giani
Arbitri: Dusan Dovicovic (SVK) e Danica Viktorini-Lisa (SVK)
Spettatori: 3000 circa
Note. Azs Olsztyn: battute sbagliate 12, ace 7, muri 6. Pallavolo Modena: battute sbagliate 14, ace 5, muri 9.
Olsztyn (Polonia) - Pallavolo Modena si conferma in Europa e conquista la prestigiosa Final Four di Challenge Cup! I gialloblù di Andrea Giani, dopo aver vinto la gara di andata dei quarti di finale 3-1, questa sera hanno superato 3-2 l'Azs Olsztyn in Polonia al termine di una gara combattuta davanti ad un pubblico molto caloroso e contro un avversario che ha mostrato anche oggi il suo valore tecnico. Una prestazione di qualità quella di Ricardinho e compagni che conferma la crescita della formazione gialloblù.
La Final Four della manifestazione si giocherà il 22 e 23 marzo con sede ancora da stabilire.
L'Urania Sport Hala di Olsztyn fa registrare il tutto esaurito. Si parte dal 3-1 della gara di andata al PalaPanini: come recita il regolamento della Challenge Cup, per accedere al turno successivo bisogna vincere entrambe le gare nel doppio confronto.
Pallavolo Modena gioca con le diagonali Ricardinho-Sartoretti, Murilo-Dennis, Tencati-Heller e Rinaldi libero. L'Azs, senza Andrae che ha un problema ad una spalla, risponde con Zagumny alzatore, Szymanski opposto, Tanik e Ruciak schiacciatori, Grzyb e Mozdzonek centrali, Lambourne libero.
Modena parte subito forte e con Dennis e Sartoretti piazza il primo allungo (11-7). Ricardinho ispira i compagni: i gialloblù divertono e chiudono 25-19 con un punto di Murilo.
Nel secondo il pubblico di casa spinge a gran voce Zagumny e compagni e l'Azs batte forte e va avanti 9-5 e 16-9 con un ispirato Szymanski prima di chiudere 25-19.
L'inizio del terzo set è giocato in un ostanziale equilibrio. Al primo time-out tecnico Modena è avanti 8-6. Sartoretti è il principale punto di riferimento in attacco e anche l'opposto di casa, Szymanski, continua a mettere a terra palloni importanti. Heller in primo tempo firma il 14-11 e Ricardinho, con un gran muro "a uno", firma il 16-12. Un altro muro, e sempre "a uno", di Murilo su Tanik vale il 20-15, ma lo stesso Tanik riavvicina l'Azs con tre punti consecutivi (due in battuta) sul 20-18. Il pubblico carica la squadra, ma Pallavolo Modena con Heller, Murilo (1 ace) e Sartoretti chiude 25-20.
Stessi "sestetti" in campo anche nel quarto parziale: l'Azs piazza subito un break con un muro di Grzyb su Heller, ma l'ace di Murilo impatta sul 4-4. Padroni di casa avanti 8-7 al primo time-out tecnico, poi è ancora parità sul 12-12 ed un ace di Grzyb fa 13-12. Il pubblico di casa s'infiamma, un muro di Ruciak su Sartoretti vale il 16-13. Szymanski e due ace consecutivi del neo entrato Dehne portano l'Azs ad allungare 20-15 fino al 25-19 che porta le due squadre al quinto set.
Al tie-break Modena va subito avanti 10-1 con un parziale di 9-0 dopo l'1-1 iniziale!!! A firmare questo break decisivo: Sartoretti (3 pèunti con 1 muro), Murilo (3 punti con 1 muro) ed Heller (3 punti con 2 muri). Nel finale c'è ancora un grande Heller: a muro firma il 14-4 ed in attacco il 15-4!
"E' stata davvero una bella partita giocata davanti ad un gran pubblico - ha detto coach Andrea Giani a fine gara - Abbiamo giocato un quinto set incredibile, avevamo una gran voglia di vincere. Dopo aver perso il 4°, siamo scesi in campo sereni e nello stesso tempo belli tosti. Ci tenevamo a raggiungere la Final Four di Challenge Cup, era uno dei primi obiettivi della stagione. Diciamo che sul piano del gioco stiamo attraversando un buon momento: giochiamo, stiamo bene, stiamo crescendo. Certo dobbiamo ancora migliorare, ma sappiamo che dobbiamo sempre guardare avanti, mai piangerci addosso. Dobbiamo lavorare e crescere: stiamo entrando in un momento molto importante della stagione e vogliamo giocarci al massimo tutte le nostre possibilità".
|
#6 27 Febbraio 2008, 21:49 |
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
Final Four a Rzeszow (Polonia)
RISULTATI (Semifinali)
LOKOMOTIV-IZUMRUD EKATERINBURG - STADE POITEVIN POITIERS 3-0 (25-23, 25-19, 25-21)
CIMONE MODENA - ASSECO RESOVIA SSA RZESZOW 3-2 (17-25, 23-25, 25-20, 25-18, 15-11)
Ekaterinburg prima finalista
LOKOMOTIV-IZUMRUD EKATERINBURG - STADE POITEVIN POITIERS 3-0
LOKOMOTIV-IZUMRUD EKATERINBURG: Ignatyev 5, Tkachenko 3, Shakirov 20, Martin 9, Haldane 7, Sosunov 1, Chikalov 1, Maksimov (L), Piatak 10. Non entrati Ezhov, Sobolev, Kolupayev. All. Aleerov V..
STADE POITEVIN POITIERS: Songolo, Barreto 6, Kilama 2, Caceres Gomez 7, Baranek 6, Hansen 3, Kieffer 3, Lobato. Non entrati Sidibe, Moulinier, Bleuze, Gutierrez. All. Lecat O..
ARBITRI: SCHURMANN P. - HUHTANISKA A..
NOTE - Spettatori 3280, durata set: 25', 23', 23'; tot: 71'. Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG: Battute sbagliate 13, Ace 4. Stade Poitevin POITIERS: Battute sbagliate 5, Ace 2.
Resovia (Pol) - La formazione russa dell'Ekaterinburg è la prima finalista della Challenge Cup, Final Four di Resovia.
La Cimone Modena va in finale. 3-2 al Resovia
Nascimento e Dennis con 56 punti in due trascinano la formazione italiana alla finale di Coppa.
CIMONE MODENA - ASSECO RESOVIA SSA RZESZOW 3-2
PALLAVOLO MODENA: Tencati 2, Soli 2, Rinaldi (L), Dennis Diaz 25, Sartoretti, Dos Santos Junior 4, Da Silva Nascimento 31, Heller 11, Endres 11. Non entrati Pagni, Casoli, Kruminis. All. Giani Andrea.
ASSECO RESOVIA SSA RZESZOW: Kusior, Kozlowski, Mach, Mitrovic 9, Kaczmarek 9, Kvasnicka 8, Jozefacki 2, Luka, Papke 20, Hernandez Rivera 13, Ignaczak (L), Ilic 3. All. Kowal Andrzej.
ARBITRI: STIPANICEV D. - CUK V..
NOTE - Spettatori 3.850, durata set: 22', 26', 24', 26', 15'; tot: 113'. Pallavolo MODENA: Battute sbagliate 18, Ace 3. Asseco Resovia SSA RZESZOW: Battute sbagliate 12, Ace 4.
REZSOW (Polonia) - E' un Cimone tutto cuore e grinta quello che centra la finale di Challenge Cup. Dopo tante delusioni masticate finalmente la formazione gialloblù centra un importante traguardo. Giocarsi il successo in una finale europea non è cosa di tutti i giorni.
Un successo arrivato alla fine dell'ennesima maratona stagionale conclusasi con un tie brek finalmente vittorioso per il Cimone. Ma andiamo con ordine. La macchina organizzativa polacca ha preparato tutto alla perfezione. A Rezsow la sfida tra l'Asseco padrone di casa ed il Cimone Volley si presenta come autentico evento dell'anno. Il palazzo dello sport non è al completo, ma comunque non sono meno di 4000 i presenti.
Tra essi anche sedici eroici tifosi gialloblù che dopo una lunghissima trasferta in auto sono giunti a Rzesow per far sentire tutto il sostegno possibile a Sartoretti e compagni.
Giani presenta al via il sestetto che ha disputato le ultime partite con Soli in regia, Nascimento opposto, Murilo e Dennis di banda con Tencati e Heller al centro. Libero Rinaldi. Dall'altra parte della rete il tecnico Kowal schiera Ilic in regia con Papke opposto, Hernandez e Kaczmarek al centro, Mitrovic e Kvasnica di banda con Ignaczak libero.
I padroni di casa, già eliminati dalla corsa scudetto nel loro campionato, sono a caccia di riscatto e la Coppa rappresenta l'unica via per salvare la stagione. In un palazzetto tutto bianco-rosso come i colori dei padroni di casa sono Papke e compagni a menare le danze fin dalle prime battute. Senza storia il primo parziale con il Cimone incapace di contrastare lo strapotere soprattutto mentale dei padroni di casa. Papke è incontenibile, mentre i due centrali Hernandez e Kaczmarek imperversano dal centro. Polacchi sempre avanti nel punteggio e parziale mai in discussione chiuso dai padroni di casa con un perentorio 25-17. Sembra il preludio ad un'altra amara serata. Anche perchè nel secono set i gialloblù sembrano rientrare nel match. Soli che fino a questo momento ha trovato nel solo Nascimento una certa efficacia offensiva, adesso può variare il suo gioco visto che un ispirato Dennis è entrato con tutta la sua potenza nel match. Il set rimane in equilibrio fino alla fine. Un piccolo allungo dei padroni di casa viene rintuzzato e si arriva 21-21.
Un ace di Mitrovic consegna al Rzesow il più due sul 21-23. Il Cimone ha la palla del pareggio ma Dennis non riesce a concretizzare un pallone, a dir la verità non precisissimo servitogli da Soli. I padroni di casa si aggiudicano così anche il secondo set.
Cimone sull'orlo di un baratro di cui non si vede la fine. Giani si gioca la carta Sidao per Tencati. Ancora set giocato punto a punto. E ancora tanta sofferenza. Ma questa volta l'accelerazione decisiva è di marca gialloblù. Dal 16 pari Dennis firma il sorpasso, sigillato da Sidao 18-16 prima che lo stesso Sidao firmi il muro del 19-16. Vantaggio prezioso e ben conservato. Murilo firma il 23-18, prima del 25-20 di Dennis.
Nel quarto il Cimone che entra in campo ha finalmente lo sguardo e la tranquillità di chi conosce le proprie potenzialità. L'equilibrio dura pochissimo. Già al primo time out tecnico Nascimento e compagni sono avanti 8-5. Il vantaggio aumenta sempre più. Una saggia gestione del servizio, tanta efficacia in attacco, qualche muro che non guasta mai e il Cimone vola sul 12-9. 16-13 al secondo time out tecnico. Al rientro in campo sono sempre i gialloblù ad imperversare fino al 19-13. Il set si chiude 25-18.
Si va al tie break. L'equilibrio dura fino al 5-5. Poi il Cimone si stacca fino all'8-6. Dennis, che conclude il match con una partita in crescendo firma il 10-7. Sul 13-10 una doppia straordinaria difesa del Cimone con punto a muro di un superlativo Nascimento mette il sigillo al match chiuso da Murilo 15-11. Partita vinta in rimonta e domani alle 18 si gioca per la vittoria in Coppa.
|
|
|
 |
morello
|
 Re: Volley Maschile: Challenge Cup
Final Four a Rzeszow (Polonia)
FINALE 3/4 POSTO
ASSECO RESOVIA SSA RZESZOW - STADE POITEVIN POITIERS 0-3 (25-27, 21-25, 36-38)
ASSECO RESOVIA SSA RZESZOW: Kozlowski 1, Mitrovic 12, Kaczmarek 8, Kvasnicka 4, Jozefacki 1, Papke 25, Hernandez Rivera 10, Ignaczak (L), Ilic. Non entrati Kusior, Mach, Luka. All. Kowal Andrzej.
STADE POITEVIN POITIERS: Songolo, Barreto 9, Kilama 9, Caceres Gomez 18, Baranek 23, Hansen 1, Kieffer 12, Lobato (L). Non entrati Sidibe, Moulinier, Bleuze, Gutierrez. All. Lecat Olivier.
ARBITRI: HUHTANISKA A. - SCHURMANN P..
NOTE - Spettatori 3.500, durata set: 27', 24', 40'; tot: 91'. Asseco Resovia SSA RZESZOW: Battute sbagliate 8, Ace 1. Stade Poitevin POITIERS: Battute sbagliate 14, Ace 4.
FINALE 1/2 POSTO
Cimone Modena - Lokomotiv-Izumrud Ekaterinburg 3-1 (23-25 25-18 25-16 25-19)
CIMONE MODENA: Tencati 6, Soli 2, Rinaldi (L), Dennis Diaz 13, Sartoretti 1, Dos Santos Junior, Da Silva Nascimento 22, Heller 13, Endres 12. Non entrati Pagni, Casoli, Krumins. All. Giani A..
LOKOMOTIV-IZUMRUD EKATERINBURG: Ignatyev 2, Tkachenko 12, Sharikov 18, Martin 8, Haldane 5, Ezhov 3, Sosunov, Chikalov 1, Maksimov (L), Kolupayev, Piatak 8. Non entrati Sobolev. All. Aleerov V..
ARBITRI: CUK V. - STIPANICEV D..
NOTE - durata set: 26', 25', 24', 24'; tot: 99'. Pallavolo MODENA: Battute sbagliate 17, Ace 12. Lokomotiv-Izumrud EKATERINBURG: Battute sbagliate 18, Ace 3.
Cimone campione. 3-1 all'Ekaterinburg
Andrea Giani vince la sua prima coppa da allenatore. Modena raddrizza la stagione e conquista la 13.esima coppa europea
RZESZOW - Un trionfo! Il Cimone torna dalla trasferta in Polonia con il successo in Challenge Cup arrivato grazie al 3-1 inflitto in finale ai russi del Lokomotiv Izmurud. Una vittoria, sognata, cercata e voluta fin dalla prima trasferta in Ucraina quando il golden set vinto 19-17 sui padroni di casa del Lokomotiv Kharkiv ha consegnato alla truppa di Giani il passaggio agli ottavi di finale della manifestazione. Poi, dopo la passeggiata con gli ungheresi del Kekskemet, ecco un altro soffertissimo passaggio del turno contro i turchi dell'Ankara. Anche in questo caso decisivo il Golden Set vinto in terra straniera 16-14. Tanta fatica ed ecco che la final four arriva con il doppio successo sui polacchi dell'Olstzyn. Un Cimone sulla carta da battere, si presentava al via della due giorni organizzata a Rzesow con poche certezze e tanti, tantissimi dubbi. Una sorta di ultima spiaggia per raddrizzare una stagione durante la quale il sapore amaro delle sconfitte ha superato di gran lunga la dolcezza delle vittorie. Ad una cronica crisi di risultati in campionato che costringe, almeno per ora, la formazione gialloblù, fuori dai play off, si è aggiunta la forzata assenza del capitano Ricardo bloccato da un infortunio al mignolo che gli impedirà di finire la stagione. Insomma, una serie di circostanze che non lasciavano presagire nulla di buono. Tanto più che il tabellone aveva decretato come prima avversaria del Cimone proprio i padroni di casa del Rzesow. Ma, dopo un avvio disastroso della semifinale ecco che la formazione gialloblù ha letteralmente cambiato faccia. A prenderla per mano l'implacabile Andrè Nascimento in autentica forma "olimpica" e non a caso premiato come Mvp della competizione che ha sparato degli autentici siluri in faccia agli avversari. Portano la sua firma molte delle serie di punti che hanno consegnato nelle mani gialloblù la Challenge Cup. Addiritura terrificante la sua serie incredibile dai nove metri dove è arrivato a sparare siluri a 117 km/h che i malcapitati polacchi del Rzeszow prima e i russi dell'Izmurud poi non potevano far altro che vedere tramutarsi in punti per il Cimone. La finale si presenta caldissima. Il pubblico di casa, comunque numeroso, segue con curiosita l'evolversi di questa inedita finale. Giani dopo il successo di sabato conferma il sestetto di partenza con le diagonali Soli-Nascimento, Murilo-Dennis e Heller-Tencati con Rinaldi libero. Dall'altra parte della rete il tecnico Aleerov schiera Ignatev in regia con il lunghissimo Tkachenko opposto, Shakirov e il canadese Martin martelli, Haldane e Pyatak al centro con Maximov libero. Partita contratta in avvio con i gialloblù che provano l'allungo e vanno 8-6 al primo time out tecnico. Ma i russi sono vigili e approfittando della tensione nel campo del Cimone ribaltano il punteggio portandosi sul 16-13. Un attacco di Haldane sigilla il massimo vantaggio 20-16. L'aria che si respira nel campo gialloblù è però aria buona. Nessuno si perde d'animo. Così quando Nascimento mette a terra l'ace del 23-23 nessuno sembra sorprendersi. Il Lokomotiv non si disunisce e prima un attacco di Martin poi un muro su Nascimento consegnano ai russi l'1-0. Calma e sangue freddo la ricetta per risalire. L'ingresso nel match del collettivo è devastante. Nascimento è incontenibile ben supportato da Murilo e Dennis. Tencati ed Heller si fanno sentire sia in attacco che a muro. Saggia la regia di Soli che supportato da una discreta ricezione riesce a giostrare al meglio le sue bocche da fuoco. Non ci sono accelerazioni improvvise, ma muro-difesa cominciano a funzionare, l'attacco ha trovato la chiave per scardinare il muro del Lokomotiv Izmurud e i gialloblù volano 8-5 al primo time out tecnico. Il servizio è la chiave del match. Una buona gestione della battuta di potenza e di quella tattica aprono un baratro tra le due formazioni. Il 16-10 nel secondo time out tecnico è il preludio al pareggio firmato da Dennis per il 25-18. Il Cimone di questa final four non è un fuoco di paglia. Azzannata la preda non la molla più. Quindi dopo le scaramucce iniziali anche il secondo parziale si risolve in un monologo Cimone. Dal 9-7 per i gialloblù si vola direttamente al 14-7 firmato da un ace di Soli che con la sua Jump-Flot crea più di un grattacapo alla seconda linea russa. Il vantaggio è di quelli che danno sicuerezza e così il set si avvia come il precedente sul binario giusto per il Cimone. Un errore in battuta dei russi regala il 25-16 al Cimone che si porta 2-1 e si mette in tasca mezza coppa. L'altra mezza la consegna ai gialloblù un grande Nascimento. La formazione russa spara le sue ultime cartucce per tornare in partita. Il terzo set rimane in equilibrio fino al 9-8. Poi è ancora Nascimento dai nove metri a firmare il definitivo allungo. Il primo siluro supera di poco i 100 km/h, mentre l'ultimo ad arrivare nel campo dei russi travolge Martin a 117 km/h per il 14-8. Poi tutta discesa. Heller mura, Dennis attacca imitato alla perfezione dall'onnipresente Nascimento. Dopo il 16-10 ecco il 21-14 con il match ball firmato da Heller 24-17. Ultimo sussulto russo prima che Haldane, mentre i tifosi gialloblù cantano "La gente come noi non molla mai..." sbagli la battuta consegnando set (25-19) incontro e Coppa nelle mani del Cimone. Un trionfo sudato, ma strameritato che i gialloblù si potranno godere almeno fino a mercoledì quando al PalaPanini arriverà la Rpa Perugia per un delicatissimo incontro che vale i play off.
Lo Stade Poitevin terza classificata
Modena vs Ekaterimburg
La squadra dell'Ekaterimburg seconda classificata
Cimone Modena prima classificata
|
|
|
 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Non puoi scaricare gli allegati Puoi inserire eventi calendario
|
|
|
|
|