Al via della tappa odierna del giro d'Italia ha fatto scalpore la protesta dei corridori della Astana (la squadra di Armstrong e Leipheimer), che si sono presentati alla firma con le maglie "oscurate", in segno di protesta per il mancato pagamento (da ormai quasi due mesi) degli stipendi. Solo al kazako Zeits, per evidenti ragioni di opportunità (è della stessa nazionalità dello sponsor) è stato consentito di evitare la protesta, concordata dai ciclisti con il d.s. Bruyneel. Appare a questo punto segnata la sorte del team, che dopo il Giro potrebbe ufficialmente sciogliersi: ma il rischio è che i corridori dell'Astana corrano con i marchi oscurati fino alla conclusione della corsa rosa.