Forum Russia - Italia

Lo studio del giugno di quest'anno segue l'analogo studio pubblicato a marzo dalla rivista inglese The Economist, secondo il quale la città più costosa del mondo sarebbe Oslo davanti a Parigi, Copenhagen e Londra.
La ricerca dell'Economist prende in considerazione un paniere di 160 beni in 132 paesi, che comprende dal tabacco al dentifricio, al teatro. Entrambe le ricerche assegnano convenzionalmente a New York il punteggio di 100.
Ma mentre nella ricerca di Mercer Mosca è la prima con 134 punti, in quella della rivista anglosassone la capitale russa ottiene un punteggio di 101, collocandosi oltre il decimo posto subito prima della Grande Mela.
D'altra parte Mosca e New York viaggiavano accoppiate nel rapporto dell'Economist già nel 2005, rispettivamente al dodicesimo e al tredicesimo posto.
Ma c'è da dire che nel 2002 invece Mosca si presentava per il settimanale londinese al secondo posto, dopo Hong Kong, che occupava la prima posizione.

credo che questa notizia conferma quel che dite voi in questo forum da tempo,dicendo che se non hai un piu che buon reddito a Mosca non ci vivi bene,ma andando sullo specifico e paragonando i prezzi di Mosca con quelli italiani in cosa e' davvero cosi cara contronto al nostro paese? io vi chiedo questo per farmi un idea ben chiara con paragoni specifici dato che come ho gia detto piu volte io non mi trovo daccordo con questa notizia.

La crescita stratosferica dei prezzi degli immobili (molto più elevati anche rispetto milano...) si è contagiata a tutti gli altri settori del'economia. Se un giorno si riuscirà a sostituire il petrolio con qualche altra cosa, la crisi della russia sarà pesantissima, anche perchè quando sono andato qualche anno fa, come livelli di efficienza non mi hanno fatto un'ottima impressione. E' una vera e propria bolla immobiliare...
Inoltre l'inflazione all'8% vuol dire che se lo scoso anno hai avuto spese per 14000 euro (parliamo in euro per non dover calcolare la svalutazione del dollaro -15%), quest'anno preparati a spendere 15100, mentre in italia da 14000 euro di spese lo scorso anno l'aumento complessivo sarebbe prossimo a 14300 scarsi. e questo è un discorso che va avanti da anni... a Fronte di salari che per quello che ne so almeno a spb possono essere anche di "soli" 350 DOLLARI/mese.
Ad occhio penso che le banche non concedino credito tanto facilemnte anche perchè con quei tassi i giovani sarebbero in breve insolventi...

Le città del nord europa sono le più care in assoluto, ma non per hci ci abita che dispone di stipendi molto pompati fin dai livelli lavorativi più bassi

concretamente, vorrei sapere quanto costano gli immobili al m2 in zona centrale a Milano ?(intendo non in centro storico ma neanche in periferia)

p.s.: l'inflazione al 8% in Russia e' una favoletta come al 2% in Italia; quella reale e' minimo il doppio :!:

Idealista.it: a Milano una casa costa in media 240 mila euro

Finanzaonline.com - 1.10.07/16:59

Vuoi comprare una casa a Milano? Il prezzo medio è 240 mila euro. Ad affermarlo è il primo rapporto trimestrale sulle case in vendita nel capoluogo lombardo realizzato dalla divisione studi di idealista.it sulla base di un campione di 936 immobili presenti nel database del portale. In particolare, dall’analisi elaborata sui dati degli immobili annunciati nel portale idealista.it tra il 30 giugno e il 28 settembre 2007 risalta il valore al metro quadro, pari a 6.560 euro, delle case disponibili nella zona centrale della città nonché la più omogenea per l’esclusività dei quartieri e la generale qualità delle locazioni, ovvero la zona Duomo - Castello - Brera. Questa zona stacca in maniera netta tutte le altre, i cui valori al metro quadro variano dai 3.998 euro di Porta Venezia – Città Studi - Lambrate, vale a dire la seconda zona più cara di Milano, ai 3.202 di Garibaldi - Comasina - Bicocca, che risulta essere la zona meno costosa della città.



La zona più esclusiva è seguita a ruota nella classifica dei costi da Porta Venezia - Città Studi - Lambrate, con quasi 4 mila euro al metro quadro, e da Porta Genova - Lorenteggio - Barona, con 3.800 euro circa. Si collocano invece nella media dei prezzi cittadini le tre zone San Siro - De Angeli - Baggio (3.675 euro); Vigentino - Ripamonti - Gratosoglio (3.657 euro); Porta Vittoria – Forlanini - Corvetto (3.616 euro). Chiudono la classifica stilata da idealista.it le tre zone Repubblica - Monza - Greco (3.364 euro); Fiera - Sempione - Certosa (3.356 euro); Garibaldi - Comasina - Bicocca (3.200 euro circa). Il tutto porta a un prezzo medio per metro quadro per la città di meneghina pari a 3.680 euro, che, moltiplicato per una abitazione considerata "media" di 65 metri quadri di superficie, conduce al prezzo medio calcolato da idealista.it per una casa milanese e pari a 240 mila euro.



"A soli nove mesi dalla nascita di idealista.it - commenta Paolo Zanetti, amministratore delegato di idealista.it - siamo già in grado di offrire un quadro dettagliato della situazione dei prezzi degli immobili a Milano, dove, ad esempio, per un appartamento di medie dimensioni, circa 65 metri quadri secondo lo standard degli annunci del sito, si può ipotizzare una spesa media di circa 240 mila euro".



Zanetti, interpellato da Finanza.com sulle possibili ripercussioni della crisi dei mutui americani cosiddetti "subprime" sul mercato immobiliare italiano, spiega che "la crisi sta generando sfiducia nei mercati finanziari e questo prelude a un certo inasprimento delle condizioni nella concessione di mutui". In questo quadro sarà determinante monitorare l’Euribor, nonché capire cosa deciderà la Banca centrale europea nel mesi di ottobre, vale a dire se manterrà o meno i tassi di interesse dell'Eurozona al 4%. "Come idealista.it - spiega Zanetti - siamo convinti che conseguire un prestito in Italia diventerà più difficile d’ora in poi, pertanto chiudere operazioni immobiliari sarà meno agevole; ne consegue che i venditori dovranno avere maggiore pazienza e magari abbassare le proprie pretese economiche". E in effetti dal portale idealista.it si nota un certo allungamento dei tempi di vendita degli immobili, passati in poco tempo dai 2-3 mesi ai 4 attuali.

i 6000 euro a mosca li si tocca in periferia... :roll:



A Mosca boom dell'edilizia neo-capitalista, prezzi stellari
Lavori sulla Piazza Rossa, a Mosca

Un appartamento che costa quanto un aeroporto, vecchie case storiche abbattute per fare posto a veri e propri giganti architettonici: ma insieme risulta alla fine dinamico. La capitale russa ha cambiato volto nel giro di pochissimi anni, trasformandosi da grigio agglomerato di dormitori a rutilante megalopoli piena di luci e colori che ha poco da invidiare alle altre grandi citta moderne come New York, Tokyo, Shangai. Ma come ogni medaglia, il rinnovamento ha il suo rovescio: l esilio forzato dal centro dei vecchi moscoviti, troppo poveri per reggere la competizione degli aspiranti acquirenti 'nuovi russi'. All' esproprio ideologico dell'epoca comunista, che pure aveva distrutto i quartieri dell'antica 'capitale asiatica', si e' sostituito l'esproprio economico per radere al suolo e ricostruire a cinque stelle. E dove non sono fioriti centri commerciali, si e' passati ai 'restauri sostitutivi': palazzi d epoca considerati patrimonio culturale sono stati buttati giu' per essere ricostruiti identici, almeno nelle facciate, ma dotati di vari livelli sotterranei per i sempre piu' richiesti garage e per i sempre piu' onnipresenti negozi di lusso. Persino la ricostruita chiesa del Cristo Salvatore, la grande cattedrale distrutta per ordine di Stalin e riedificata per volonta' del sindaco Luzhkov e del patriarcato, non si e' salvata e ospita nel sottosuolo grandi spazi per il parcheggio, tanto che qualcuno l'ha gia' ribattezzata 'Cristo dei garage'. Il guadagno e' enorme: nei quartieri piu' alla moda, come il 'Miglio d'oro' della via Ostozhenka, i prezzi al metro quadro degli appartamenti superano i 20.000 dollari, quanto quelli delle case d'epoca della vecchia Parigi. Recentemente, un edificio rimodernato a fondo e' stato ceduto per 6,6 milioni di dollari, l'esatto costo del recentemente costruito aeroporto ucraino di Ternopol. Tutto il centro viaggia su cifre altissime, ma anche la periferia non scherza: bisogna allontanarsi di molto dal cuore della citta' per trovare appartamenti che costino meno di 2.000 dollari al metro quadro. E l'eta' degli edifici e' una discriminante al contrario: i quartieri periferici nuovi di 'Severni Park' e 'Pokrovski Bor', a nord, offrono abitazioni a 3.500-5.500 dollari a metro quadro, mentre la periferia elegante di 'Nikoline Gora', vicina al ghetto della nomenklatura e degli oligarchi di Rubliovskie chasse , supera i 6.000 dollari. D'altro canto la zona offre piu' ville che appartamenti, il cui prezzo si puo' solo immaginare, accresciuto com'e' da giardini, piscine interne, saune e campi da tennis privati. ''Le compagnie che lavorano in centro e nelle zone d'elite fanno guadagni che superano il 300% - afferma l'architetto 'dissidente' Grigori Revzin non c'e' altro posto al mondo dove i profitti siano tanto elevati''. Cio' spiega anche come mai dal 1990 al 2004, ben 47,5 milioni di metri quadri di nuove costruzioni abbiano trovato collocazione nella capitale russa: e il trend sembra non doversi esaurire, se nei primi sei mesi di quest'anno i prezzi sono aumentati in media del 7% mensile e le gru continuano a essere onnipresenti. Lo stile dell'edilizia neo-capitalista moscovita e' poi a dir poco molteplice: si va dalla casa a forma di uovo vicino ai Cistie Prudi, nel pieno centro, al mostruoso complesso del Patriarca, vicino agli stagni omonimi e a pochi minuti di passeggiata dal Cremlino, dove si trovano riuniti lo stile dorico delle colonne d'ingresso, le balconate art-deco, le statue mutuate dal 'neo-gotico' staliniano e l'ormai onnipresente vetro blu ipermoderno. O il centro commerciale rosa-shocking e specchio azzurro sul Lenigrandski prospekt, la grande via che va verso l'aeroporto moscovita di Sheremetevo, dalla forma a meta' fra l'astronave e la banana. Eppure questa esplosione di kitsch, forse perche eccessiva, risulta quasi armonica e rompe in modo gradevole la monotonia dei lunghi inverni in bianco e nero: almeno per chi se la puo' permettere.

Russia, il grande fermento del settore immobiliare

Russia, il grande fermento del settore immobiliareQuello dell'edilizia abitativa è uno dei comparti più attivi dell'economia russa. Lo rivelano i dati forniti dell'Agenzia del Demanio sulla situazione abitativa della federazione russa, dove negli ultimi tempi si registra un'impennata delle quotazioni e un aumento vertiginoso delle costruzioni.


Non solo nella capitale, ma anche in molte altre aree ricche del Paese.
I prezzi degli appartamenti infatti sono schizzati alle stelle, tanto che nel cuore di Mosca è quasi impossibile acquistare una casa per meno di 10.000 dollari al metro quadrato. In altri quartieri particolarmente ambiti e alla moda, come quello del Miglio d'Oro, i valori superano i 20.000 dollari al metro quadro; e per trovare dei costi più contenuti bisogna spostarsi molto dal cuore della metropoli e andare nelle zone periferiche. Anche qui però ci sono le eccezioni. Perfino in alcune aree molto lontane dal centro infatti, come nel quartiere Rubliovka, abitata da politici e manager, i prezzi delle case (normalmente dotate di parchi, piscine e campi da tennis) superano i 6.000 dollari al metro quadrato.
Secondo gli ultimi dati, i valori delle abitazioni nel 2006 sono cresciuti fino all'80%, con una media mensile del 7%, gli affitti invece sono saliti del 25-30%.
Il mercato immobiliare russo viaggia quindi a pieno ritmo e fa registrare dei risultati davvero brillanti, anche in termini di attività edilizia. Mosca infatti è la prima città al mondo per volume di nuove costruzioni: cinque milioni di metri quadri nuovi ogni anno. Tra i nuovi grandi progetti in corso, vale la pena segnalare quello di "Moscow City", la cittadella finanziaria che sarà ultimata per il 2011. Si tratta della più grande iniziativa edile in Europa, che vedrà nascere tre milioni di metri quadrati di edifici e dove il prezzo per ogni appartamento oscillerà dai 10.000 ai 20.000 dollari al metro quadrato.
G. Marozzi
24 settembre 2007

I dati son interessanti ma secondo me non portano alla conferma reale dei fatti,e cmq ok per gl immobili che abbiano prezzi cosi alle stelle,anche se cmq una mia amica ha appena comprato un appartamentino a 100 mila euro e altre persone so che affittano a 500 euro cmq case vivibile,dove trovate mosca piu cara di un qualunque prezzo in italia a parita di quotazione euro rubli?

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

I dati son interessanti ma secondo me non portano alla conferma reale dei fatti,e cmq ok per gl immobili che abbiano prezzi cosi alle stelle,anche se cmq una mia amica ha appena comprato un appartamentino a 100 mila euro e altre persone so che affittano a 500 euro cmq case vivibile,dove trovate mosca piu cara di un qualunque prezzo in italia a parita di quotazione euro rubli?

Beh... abbiamo parlato di dati oggettivi come inflazione alle stelle e costo degli immobili esorbitante portando l'esempio area per area... Considera solo l'esempio che ti ho fatto prima all'8%. quello che compri adesso a 100 tra sei mesi vale 104, tra un anno 108, un anno e mezzo 112 e se tutto va bene...
Se con 100000 dollari riesci a prendere un sottoscala dalle precarie condizioni igieniche o riesci ad affittare un appartamento distante ore dal centro per 500 dollari bisogna vedere qual'è la qualità della vita che vuoi mantenere...
Il tuo (come il mio) ipotetico appartamentino di 85 metri quadrati in periferia la costerebbe 510000 dollari a voler spendere poco accontentandoci di qualità decisamente inferiori...
Basta che un settore dell'economia, importante come l'edilizia, cada in bolla speculativa, che tutto il sistema ci cade.

Logico che se vogliamo vivere come i vecchietti dell'era sovietica forse riusciamo a farlo (escludendo i soldi per la casa) con pochissimi dollari... Ma che senso avrebbe a meno di 30 anni, per noi che siamo figli di una società iperconsumista?

Detto più semplicemente... quanto ti divertiresti nel visitare per un giorno montecarlo con 5 euro in tasca? Di farlo si può fare.. ma qual'è l'utilità che ne ricavi? conviene? :roll: Non secondo i miei standard di vita comuni ad un buon 70% della popolazione italiana. La russia è stata un ottimo posto dove fare investimenti, affari e vivere... ma non lo è certo adesso per noi... Semplicemente abbiamo perso il treno e provare a salirci adesso tenendo conto della nosrtra situazione inziale potrebbe essere un suicidio :oops: (sempre tenendo conto del tenore di vita che intendi mantenere e delle aspirazioni).
Qual'è lo scopo di vivere a mosca? imparare la cultura russa? viste le dimensioni raggiunte conoscerai della cultura russo lo stesso che potresti conoscere della cultura italiana abitando in zona stazione centrale di milano :roll:

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

I dati son interessanti ma secondo me non portano alla conferma reale dei fatti,e cmq ok per gl immobili che abbiano prezzi cosi alle stelle,anche se cmq una mia amica ha appena comprato un appartamentino a 100 mila euro e altre persone so che affittano a 500 euro cmq case vivibile,dove trovate mosca piu cara di un qualunque prezzo in italia a parita di quotazione euro rubli?

Beh... abbiamo parlato di dati oggettivi come inflazione alle stelle e costo degli immobili esorbitante portando l'esempio area per area... Considera solo l'esempio che ti ho fatto prima all'8%. quello che compri adesso a 100 tra sei mesi vale 104, tra un anno 108, un anno e mezzo 112 e se tutto va bene...
Se con 100000 dollari riesci a prendere un sottoscala dalle precarie condizioni igieniche o riesci ad affittare un appartamento distante ore dal centro per 500 dollari bisogna vedere qual'è la qualità della vita che vuoi mantenere...
Il tuo (come il mio) ipotetico appartamentino di 85 metri quadrati in periferia la costerebbe 510000 dollari a voler spendere poco accontentandoci di qualità decisamente inferiori...
Basta che un settore dell'economia, importante come l'edilizia, cada in bolla speculativa, che tutto il sistema ci cade.

Logico che se vogliamo vivere come i vecchietti dell'era sovietica forse riusciamo a farlo (escludendo i soldi per la casa) con pochissimi dollari... Ma che senso avrebbe a meno di 30 anni, per noi che siamo figli di una società iperconsumista?

Detto più semplicemente... quanto ti divertiresti nel visitare per un giorno montecarlo con 5 euro in tasca? Di farlo si può fare.. ma qual'è l'utilità che ne ricavi? conviene? :roll: Non secondo i miei standard di vita comuni ad un buon 70% della popolazione italiana. La russia è stata un ottimo posto dove fare investimenti, affari e vivere... ma non lo è certo adesso per noi... Semplicemente abbiamo perso il treno e provare a salirci adesso tenendo conto della nosrtra situazione inziale potrebbe essere un suicidio :oops: (sempre tenendo conto del tenore di vita che intendi mantenere e delle aspirazioni).
Qual'è lo scopo di vivere a mosca? imparare la cultura russa? viste le dimensioni raggiunte conoscerai della cultura russo lo stesso che potresti conoscere della cultura italiana abitando in zona stazione centrale di milano :roll:

no ma in effetti non voglio discutere se la citta' mosca e' vivibile o meno,vorrei solo avere paragoni precisi di qualunque prezzo ci venga in mente rispetto l italia.
io a mosca non credo di mai viverci a meno che questa ragazza che sto frequentando mi convincera' a farlo,siccome lei ha la fissa per riuscire a entrare a lavorare al ministero degli esteri..e qui in italia non so quante aspirazioni possa avere..

Penso che li rapi abbia colto la differenza:
se gli immobili costano ed il loro prezzo continua a lievitare, è inevitabile che anche il resto del paniere ne risenta.

Se c'è qualcuno che compra a Mosca a 10.000-15.000 dollari al mq perchè non dovrebbe questa stessa persona essere disposta a pagare 2000 euro per un vestito che ne vale 20? O magari 200euro per un vino da 5euro?
Speculazione e commercio!

Mosca sta diventando inaccessibile anche per molti russi.
Chi è riuscito a fare fortuna (dai piccoli borghesi in su) rimarrà in città, chi invece è legato a posti di lavoro 'statali' o poco remunerativi sarà ben presto costretto a lasciare la città.

L'esempio che porto è questo:

la zia di una mia amica si traferisce in giovane età a Mosca dove si sposa, trova lavoro ed un appartamento con due camere in periferia (ultima fermata del metro). 25 anni fa era un sogno....
ora si ritrova con due figlie sposate con i relativi figli ed uno dei mariti che vivono nell' appartamento: insomma 2 persone occupavano 25anni fa un'appartamento con due camere, ora tre famiglie (quella della madre e delle due figlie) sono nell'appartamento...
e NON ci sono possibilità economiche per trovarne un altro!!
Quanto potrà reggere la situazione? Io non lo so! L'unica valvola si sfogo è data dalla dacia fuori dalla città in cui durante i mesi estivi la zia ed una delle figlie trascorrono gran parte del tempo, liberando così il superaffollato appartamento.

La questione è sapere se questa bolla speculativa frenerà, si assesterà oppure se esploderà in seguito a qualche rivolta dal basso! Chissà!

io invece faccio questo paragone,
ieri ho comprato il biglietto per una partita di Basket
Dynamo Mosca - Fortitudo Bologna

Per il posto migliore (parterre) ho speso 550 rubli, circa 16 euro, potevo comprare il biglietto di curva che costava 100 rubli

A Bologna invece avrei speso 87,50 euro per un posto inferiore a quello che ho comprato a Mosca (i posti di parterre si comprano solo in abbonamento, e siamo sopra i 2000 euro), mentre per la curva avrei speso 38,50 euro.

Come la mettiamo?

ps gli odiati cugini virtussini hanno prezzi ancora piu' cari, ma per ragioni etiche non vado nel loro sito, i prezzi che ho detto potete controllarli sul sito delle squadre citate

trattasi di uno stadio probabilmente pubblico e li putin cerca di tenere i prezzi molto bassi così come per energia e gas.

Ma se io avessi un piccola attività in centro su cui pago una cifra esorbitante di affitto (o di mutuo per averlo comprato) posso mai tenere i prezzi bassi? :roll:

Topic interessante, che ho letto purtroppo al volo e nel quale intervengo al volo. Mosca di oggi è un esempio concreto di grandi contraddizioni: non si uccide in pochi anni quello che si è costruito in quasi un secolo e questo spiega i prezzi irrisori degli stadi e dei servizi pubblici (metro in primo luogo), ma allo stesso tempo c'è chi paga 200 Euro per una bottiglia di vino da 10 (non dimentichiamo però che una buona fetta resta alle potentissime Dogane). Il mercato immobiliare sembra sfuggire da ogni logica ed anche gli alloggi popolari diventano quasi inavvicinabili. Sono andato spesso in un famoso ipermercato svedese di arredamento e vi ho visto ogni tipo di russi, che evidentemente possono spendere a quel livello (non esci mai da lì senza 300-400 Euro spesi). A volte mi chiedo però dove prendano i soldi: un buon posto di lavoro tra quelli di limitato contenuto intellettuale qui permette di guadagnare 30.000 rubli (900 Euro) al mese. Altro mistero: negozi italiani in centro (quello della scarpa che respira) dove si trovano gli stessi modelli italiani a prezzo più basso (saranno difettati?).
E su questo atroce dubbio vi lascio.
Q

quinbos...hai azzeccato totalmente il discorso..mosca citta delle contraddizioni..alberghi bellissimi da 37 euro altri meno belli da 150...ristoranti da 7 8 euro altri da lasciar lo stipendio..gli immobili molto cari quasi dappertutto quello si purtroppo..

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

contraddizioni..alberghi bellissimi da 37 euro altri meno belli da 150...r

Bhe... NON puoi tacere..
dove si trovano alberghi bellissimi a 37euro?
SAI QUANTA GENTE DEL FORUM CERCA UNA TARIFFA COSI'???

Adesso devi dirlo a tutti!

magari avere trovato un albergo a 37 euro... meno di 65 o 70 euro non ho trovato niente (parlo di sistemazione normale, niente di speciale...)

appunto... MAGARI avere trovato un buon hotel x 37 EURO...
Se me lo indichi mi fai un grossa cortesia.

gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

appunto... MAGARI avere trovato un buon hotel x 37 EURO...
Se me lo indichi mi fai un grossa cortesia.

...se lo trovo lo prenoto subito, e anche per te

beh qualcuno in giro c e' a basso prezzo..forse ho esagerato nel dire bellissimo perche ha i bagni al piano e non in camera ma a me piace molto.hotel grandvictoria 1300 rubli a notte,arredamento tutto nuovo pulito e personale stupendo..cmq ce ne son molto altri sui 50 euro con bagno in camera.son tutti ovviamente alberghi piccoli

zhenja ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Come la mettiamo?

...la mettiamo che è un mercato schizofrenico e ancora immaturo. Anche se Mosca, a differenza di Kiev (per restare nell'area ex-sovietica) ha un mercato più stabile e controllato..... ma è comunque immaturo e vittima per questo di mille speculazioni, bolle e contraddizioni....