Ucraina, premier accetta nuove elezioni in due regioni
KIEV (Reuters) - Il primo ministro ucraino Viktor Yanukovich ha detto oggi che accetterà il ritorno alle urne in due regioni se saranno dimostrati brogli elettorali nelle elezioni del 21 novembre.
"Se ci sarà una prova di brogli, che qualcosa di illegale è accaduto lì e se non ci saranno dubbi tra gli esperti, accetterò questa decisione", ha detto il premier in un discorso televisivo, riferendosi alle due regioni nell'Ucraina orientale, dove è nato.
Yanukovich è stato dichiarato vincitore alle ultime elezioni ma il candidato liberale Viktor Yushchenko ha impugnato l'esito davanti alla Corte suprema, sostenendo che le elezioni siano state oggetto di una truffa.
Oggi la Corte suprema ucraina, la più alta istanza giurisdizionale del Paese, si è riunita per cercare di mettere fine alla crisi elettorale che minaccia di spaccare il Paese e creare tensioni tra la Russia e l'Occidente. Una sentenza non è attesa prima di alcuni giorni.
Secondo esperti legali, il caso è così complesso che la Corte difficilmente riuscirà a dare piena soddisfazione ad una delle due parti nella controversia.
Il leader dell'opposizione Yushchenko vuole che la vittoria del premier allo scrutinio del 21 novembre venga annullata e una nuova consultazione sia indetta per il 12 dicembre.
Il presidente uscente Leonid Kuchma ha detto che il sistema finanziario dell'Ucraina potrebbe crollare "come un castello di carte" e che nè lui nè il suo governo ne sono responsabili.
La crisi sta mettendo a dura prova la democrazia ucraina. Alcuni governi occidentali hanno invitato l'Ucraina a non dichiarare vincitore Yanukovich in elezioni che, secondo osservatori indipendenti, sono state viziate da irregolarità tali da inficiare il risultato.