Ciao a tutti,
sono un nuovo iscritto del forum anche se devo ammettere che questo sito mi è già stato utile moltissime volte per reperire informazioni precise ed affidabili (è non è semplice trovare informazioni su questi delicati argomenti in giro....).
Quindi faccio i complimenti a tutti voi per il lavoro svolto e per la disponibilità di tutti gli utenti ed amministratori!

Ma veniamo al dunque!
Il mio problema è riuscire a far venire qui in Italia la mia ragazza russa.

Vi riepilogo la situazione sperando che qualcuno possa essere in grado di formirmi un qualsiasi tipo di parere o consiglio utile alla soluzione di questo mio problema.

Dopo quasi 2 anni di via vai, per poterci vedere, tra Italia, Russia e Sharm El Sheikh, la mia ragazza ed io abbiamo deciso di vivere insieme e vorrei portarla qui con un visto turistico per poi trovare il modo di farla restare legalmente (siamo anche d'accordo su un possibile matrimonio).

Lei è stata qui in Italia in Ottobre 2008 per circa 2 settimane e Dicembre 2008 per quasi un mese grazie ad un visto Sheghen multiingresso ottenuto tramite il consolato Finlandese.
E' rientrata in patria nei tempi prestabiliti dal suddetto visto ma nel rientrare non è passata dalla Finlandia e per questo ora risulta essere in blacklist per questo tipo di visto del consolato Finlandese che altrimenti pare sia piuttosto semplice da ottenere.

Successivamente è tornata in Italia a Maggio 2009 con un visto turistico di 90 giorni rilasciato dal Consolato di Sanpietroburgo ed ottenuto tramite lettera d'invito da parte di mia madre (per non destare sospetti su una possibile futura coniugazione con me) e fidejiussione bancaria.
Oltre a questi documenti che ha presentato in originale al consolato, aveva anche un attestato dichiarante che all'epoca era in possesso di un impiego nel suo paese natale che è Arkhangelsk.

E' stata in Italia 90 giorni e non avendo trovato noi una soluzione per farla restare qui legalmente, è rientrata in Russia nei tempi e termini prestabiliti dal visto turistico in suo possesso.

Abbiamo atteso altri 90 giorni perchè sappiamo che è possibile richiedere un visto turistico di un massimo di 90 giorni ogni 6 mesi ed è quindi tornata a San Pietroburgo per richiedere nuovamente un visto turistico di 90 giorni.
Questa volta, oltre alla lettera d'invito sempre da parte di mia madre, ha presentato, al posto della fidejiussione bancaria, un documento valido proveniente dalla sua banca ed attestante che era in possesso di una cifra superiore a quella stabilita dal regolamento del consolato italiano per il soggiorno di 90 giorni.
Ma questa volta non aveva il documento relativo all'impiego lavorativo.

E' stata chiamata a colloquio e le hanno detto che per ottenere un visto di quel tipo doveva necessariamente avere un documento che attestasse che fosse in possesso di un impiego lavorativo in Russia e le hanno fatto una serie di domande chiedendole come mai si recasse così spesso in Italia, che volevano sapere la vera motivazione per cui voleva recarsi nuovamente nel nostro paese, ecc..
Lei ha risposto che voleva prendersi una vacanza e che questa amica che le ha fatto la lettera d'invito (mia madre) le aveva chiesto nuovamente di tornare.
Risultato: visto negato.

Ora, pochi giorni fa, una sua amica le ha proposto una settimana di vacanza a Rimini, tramite agenzia di viaggi, perchè aveva trovato un'offerta.
Lei ha accettato, ovviamente per avere la possibilità di vedermi e di stare con me una settimana e hanno quindi mandato tutta la documentazione richiesta all'agenzia di viaggi (passaporti, moduli consolari, fototessere)
Alla sua amica hanno concesso il visto e a lei no.

La cosa ci spaventa, soprattutto perchè solitamente tramite agenzia di viaggi e per soggiorni di una settimana non penso che ci siano problemi ad ottenere il visto; ma soprattutto perchè fra un mese vorremmo riprovare a richiedere il visto turistico di 90 giorni al consolato di San Pietroburgo, nuovamente con lettera d'invito e fidejiussione bancaria!
Ed essendo lei residente in Arkhangelsk, recarsi per una decina di giorni a San pietroburgo, tempo più o meno necessario all'ottenimento di una risposta da parte del consolato in seguito a richiesta di visto, comporta anche tutta una serie di spese non indifferenti!
Non so davvero a chi rivolgermi per chiedere pareri,consigli o indicazioni per risolvere questo problema!
Per capire per quale motivo non le è stato rilasciato il visto, per capire se in futuro avrà senso provare a richiederlo nuovamente, per capire se esiste un'altra via, tramite un'altra tipologia di visto, tramite agenzia, tramite altri consolati...!
Ovviamente sono a disposizione per un eventuale colloquio che possa servire a valutare una o più soluzioni al mio problema.

Vi ringrazio anticipatamente,
-manu-

a forza di raccontare balle hanno mangiato la foglia ..

al consolato mica sono stupidi  ...possono negarti il visto e non devono nemmeno dare giustificazioni

ti conviene andare tu in russia  

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Manda una lettera molto incazzata a Frattini e chiedi le spiegazioni, in copia la mandi alla Corte europea dei diritti dell'Uomo, All'Onu, a Putin, a tutti i giornali italiani e russi.

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La mattina si svegliano, ogni giorno, un fesso e un furbo. Se i due si incontrano, l'affare è fatto
La vita è troppo corta per essere trascorsa nella pianura padana, se ti è possibile, vattene. Il tuo corpo e la tua anima ti ringrazieranno.
Walter Boiler inventò l'acqua calda dopo avere conosciuto la dama di spadocle

perchè raccontare balle?!?? L'abbiamo invitata una volta e dopo 3 mesi l'abbiamo invitata una seconda volta..! Poi che sia io ad invitarla o mia madre credo che cambi poco! no?

Ciao manuel10

Benvenuto nel forum e grazie per i complimenti, sempre graditi.

Per quanto riguarda i visti negati, puo' capire.
Ma se le facessi un invito privato - proprio tu e non altri - e glielo negassero a lei non devono dare spiegazioni, ma a te si'in quanto cittadino italiano.
Quindi magari organizzati un viaggetto a San Pietroburgo e fate in modo che le date coincidano con la risposta della domanda di questo visto, e se ci saranno ancora problemi potrai farti spiegare il perche' di un eventuale rifiuto.
Un cittadino russo puo' chiedere un visto italiano quanto spesso vuole - nei termini della legge ovvio - ed ottenerlo anche per andare a trovare il fidanzato, di sicuro se sospettano che vuole fare il furbo glielo negheranno.
Direi che in questo caso l'onesta ci guadagna ;-)

Un saluto da San Pietroburgo

Paka Rago

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B&B San Pietroburgo www.ragoburgo.it

Portale informativo su San Pietroburgo www.visitpietroburgo.com

grazie a tutti coloro che mi hanno dato una risposta sincera e sensata.
Sabato prossimo la vado a trovare per una settimana, visto che lei non riesce a venire..
Cmq per chi fa simpatiche allusioni accompagnate da facili ironie vorrei dire che non è una ragazza conosciuta su internet, che mi ha abbindolato e che mi vuole incastrare.. Non sono un "nato ieri" e siamo insieme da quasi 2 anni duante i quali, a volte anche per alcuni mesi consecutivi, abbiamo vissuto insieme e siamo stati vicini 24h su 24...
Ora con tutti i problemi che si sono creati siamo riusciti a vederci soltanto una settimana negli ultimi 7 mesi.. (3 mesi fa) La lontananza ci sta distruggendo e forse la nostra storia finirà.. anche a causa di queste assurde leggi che trovo incomprensibili per dei popoli che vivono sullo stesso pianeta da 2010 anni!!! Di nuovo grazie a tutti.
-manu-

Io sono il primo a criticare la legge sulla immigrazione, ma una cosa è la immigrazione che comporta certi diritti e doveri da parte del immigrato e del paese che lo ospita, e un'altra è il turismo.

Coincido pienamente con Speck, e direi che bisogna essere contenti di aver avuto in passato diversi visti di 90 giorni. Poi, se si vuole far sul serio le strade diventano quelle che impegnano sul serio le persone.

Tornando alla serietà del topic, spero che manuel non sia ancora incazz.. per gli scherzi da caserma che ogni tanto saltano fuori. Non te la prendere, è sicuramente una questione seria e spero si risolva, anzi ne sono sicuro.

Visto che andrai tu a trovare lei in Russia, perchè non approfitti del viaggio per fare un salto al consolato e presentare tu in prima persona la richiesta di visto?

caro manuel, io ti faccio i miei migliori auguri perchè la storia con la tua ragazza volga al meglio... sarebbe tristissimo che una relazione di 2 anni finisse per colpa di impedimenti burocratici... non lo voglio proprio sentire!!! tieni duro e cerca di portare avanti la cosa... salutami peter, mi manca da morire!!!

personalmente ne so pochissimo sui visti etc ma ci sono persone nel forum molto preparate e competenti a riguardo che ti possono veramente dare dei consigli utili... lo capisci anche leggendo vecchi topic... magari contatta codeste persone in privato... così eviti i battutoni dei soliti simpaticoni!!!  

Ciao Manu
e innanzi tutto benvenuto tra noi!
Mi aggiungo agli auguri degli altri di non mollare perchè se il vostro sentimento val la pena di essere difeso,non c'è problematica che tenga,credimi!!Inoltre Rago,come sempre,ti dà consigli preziosi e così magari non sarebbe disprezzabile che tu fossi con lei a Piter durante il tempo della presentazione della domanda.Leggo che lei è di Arkhang'elsk?Bello,ci sono stato ad inizio anno!
La vicenda del diniego del visto è sempre drammatica ed in merito io non saprei dirti come procedere,se non quella di contrarre poi matrimonio in Russia e chi se visto se visto!
Comunque in bocca al lupo per tutto,tienici aggiornati
poka

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Vi ringrazio infinitamente ragazzi!
Una semplice domanda allora: ma riuscire a sposarsi in Russia è davvero così semplice?
Soprattutto per un discorso di tempistiche, quanti giorni/settimane/mesi dovrei restare là per poter ottenere tutti i documenti necessari al matrimonio?
Infine, essendo lei residente ad Arkhangelsk è necessario richiedere tutti i documenti là e che il matrimonio avvenga nel suo comune di residenza?

X Pochi Rubli:
"Poi, se si vuole far sul serio le strade diventano quelle che impegnano sul serio le persone."
Che cosa intendi? Esistono richieste di visto diverse o più "serie" rispetto a quelle per visto turistico? Cioè esiste la richiesta di visto per matrimonio ad esempio?!??

Grazie ancora a tutti, praticamente sono in partenza...   
-manu-

[quote user="manuel10" post="6681107"]Vi ringrazio infinitamente ragazzi!

Una semplice domanda allora: ma riuscire a sposarsi in Russia è davvero così semplice?

Soprattutto per un discorso di tempistiche, quanti giorni/settimane/mesi dovrei restare là per poter ottenere tutti i documenti necessari al matrimonio?

Infine, essendo lei residente ad Arkhangelsk è necessario richiedere tutti i documenti là e che il matrimonio avvenga nel suo comune di residenza?



X Pochi Rubli:

"Poi, se si vuole far sul serio le strade diventano quelle che impegnano sul serio le persone."

Che cosa intendi? Esistono richieste di visto diverse o più "serie" rispetto a quelle per visto turistico? Cioè esiste la richiesta di visto per matrimonio ad esempio?!??



Grazie ancora a tutti, praticamente sono in partenza...   

-manu-[/quote]



Volevo semplicemente dire che se pensi di avere un futuro con questa persona il tutto non si può basare nei visti turistici e basta, bisogna prendere delle decisioni importante. Qualcuno forse dovrà cambiare nazione, o entrambi, cambiare lavoro, imparare delle lingue. Non possiamo attendere che gli stati configurino delle leggi ad hoc per il nostro caso specifico, e in Italia i rapporto misti sono ancora più penalizzati rispetto a altri posti.



La legge ti consente queste opzioni turismo, lavoro, famiglia, dopo di che le scelte si devono fare caso per caso. Dico soltanto che piangere perche non danno più il visto turistico mi fa capire che il rapporto sia legato alla possibilità di continuare in questo modo.

daccordo con pochi rubli

altre soluzioni anche se piu' dispendiose possono essere incontri a meta' strada
in nazioni franche dove a entrambi non e' necessario il visto

ovvio pero' che si spende di piu' ..2 biglietti aerei + albergo

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manuel10 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vi ringrazio infinitamente ragazzi!
Una semplice domanda allora: ma riuscire a sposarsi in Russia è davvero così semplice?
-manu-

se vai a las vegas è più semplice ancora

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È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

Ciao posso immaginare lo stato di ansia che la cosa ti sta procurando, ti dico che cosa ti hanno consigliato sopra, ovvero di andare tu al consolato italiano in Russia, è una buona idea, devo dire che di solito andavo io direttamente e devo ammettere che con gli italiani sono meno *******, ti assicuro che ce ne sono diversi, ma la presenza di chi fa l'invito, con tanto di fidejiussione bancaria e garanzie varie, con tanto di incazzamento, funziona.
Non capisco perchè dire che un amica la invita, non vedo dove sta il problema di invitarla tu direttamente, motivando che è la tua fidanzata, io ho fatto sempre così fino a quando ci siamo sposati.
Un altra cosa che ti consiglio di fare se non dovessero darle il visto, anche dopo che l'invito è stato da te fatto, è quello di spedire più di un fax all'ufficio consolare, un altra cosa che con gli italiani funziona.
Spero per te che questa storia, se è quella giusta abbia il suo successo, se lei verrà in Italia, preparati a fare guerra nei vari uffici di questura, anagrafe ecc ecc, perchè solo incazzandoti in Italia otterrai in tempi decenti tutti i documenti che necessiteranno la sua permanenza qui.
Te lo dico per esperienza!!

In bocca al lupo!

Lorenzo

Pochi Rubli noi andiamo avanti a visti turistici perchè non ci sono alternative!!!
O almeno non ne conosco...
Posso invitarla qui per sposarla? Quindi con una sorta di invito matrimoniale?!?? Non credo!
Oppure come posso farla venire qui con un possibile visto lavorativo?!??
Ragazzi magari voi che siete più informati non vi rendete conto che se una persona non è pratica fa davvero fatica a reperire informazioni utili e veritiere! E questo anche presso gli organi istituzionali quali: consolati, comuni o questure!!!!!!
Comunque entrambi siamo disposti a cambiare nazione, cambiare lavoro, imparare una nuova lingua, ecc pur di stare assieme; vogliamo prima provare qui in Italia perchè parlandone tra di noi è la soluzione che per una serie di motivi troviamo più logica per la nostra situazione..!

Vabbeh, aggiorno tutti sullo status della mia relazione:
a breve lei proverà nuovamente ad ottenere un visto turistico di 90 giorni per venire qua.
Pare che da circa un mese i consolati siano obbligati a dare delle motivazioni in caso di rifiuto del visto e quindi stiamo cercando di preparare tutti i documenti alla perfezione per far sì che non ci siano motivazioni valide per un rifiuto.
Nel caso in cui dovesse arrivare vorremmo sposarci per non avere più problemi. In ogni caso mi rendo conto che 90 giorni (e con l'estate di mezzo) non sono infiniti considerando i tempi della burocrazia italiana, quindi:
-ho letto che avendo un visto turistico lei per quei 90 giorni sarebbe in possesso di un regolare permesso di soggiorno, quindi le nuove leggi di Maroni sul pacchetto sicurezza non
ostacolerebbero il nostro matrimonio, me lo confermate?
-quali documenti ci servono per contrarre regolare matrimonio in comune in italia?
-mi conviene iniziare a richiedere qualche documento o a fissare qualche appuntamento prima che lei arrivi?

Insomma sareste così gentili da darmi qualche dritta sul "come sposarsi in 90 giorni in Italia"?
Ringrazio tutti per la disponibilità e per la solidarietà dimostratami nelle risposte precedenti!  
Saluti e baci! ;)
-manu-

prova a contattare l'utente quinbus in privato e vedi cosa ti dice.

    

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È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

Ciao Manuel
allora sei ritornato da Arkhangel'sk?
Guarda che,innanzi tutto,non c'è mica da preoccuparsi se siete andati avanti a visti turistici per un pò?Perchè io,e credo molti altri,cosa facevamo?Qui non si tratta di parlare di visti"seri"o "meno seri",ma semplicemente valutare che un visto turistico giusto per vedersi quando si può è la via più semplice.Ovvio poi che,quando si profilano decisioni importanti all'orizzonte(come anche nel mio caso),si deve cominciare a valutare la situazione da angolazioni diverse:visti più lunghi, viaggi più frequenti,dove stare in futuro,il lavoro,etc.
Non è facile,non lo sarà mai,ma tutto si può e si deve affrontare nel nome di quel sentimento che provate e che va difeso e coltivato.
Dunque,un visto più lungo,diciamo di 90gg(sempre turistico),richiede naturalmente delle garanzie economiche diverse, magari qualche domanda in più,ma niente di che e poi se la tua ragazza è stata sempre irreprensibile con i suoi precedenti visti ricevuti,allora lo riceverà e vai.Io non conosco bene i tempi necessari qui in Italia per fare le pubblicazioni, organizzare il matrimonio,ricevere il nulla osta etc in quanto io programmo il percorso inverso(matrimonio a Mosca),ma altri ti hanno già dato risposte eloquenti.Il visto di 90gg è un titolo più che valido per richiedere matrimonio anche se,e non ti meraviglierai per questo,in qualche ufficio potrai incontrare il solito solone che ti dirà che ci vuole il PDS!
Non mollare e che tutto vada per il meglio!Dopo ti aspetteranno altre scelte,non meno complicate,inerenti il lavoro e la casa,ma questa è la vita,la vita di chi vuole lottare per il proprio amore e questo è più che sufficiente perchè ne valga la pena sempre
auguri

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!