una settimana fa dovevamo fare il raduno in provincia di Rovigo e nell'occasione visitare la mostra all'ex ospedale psichiatrico di Granzette su Chernobyl. Mano mano che parlavo con gli organizzatori, Devis e Erika, mi veniva da pensare che sarebbe stato bello avere questa mostra a Roma e che sarebbe stato un richiamo turistico non indifferente con notevoli vantaggi per i commercianti della zona. Così ne ho parlato con un caro amico che fa il consigliere comunale in un municipio di Roma; e anche lui ha visto le potenzialità del mio progetto e mi ha dato sostegno dicendomi che nella sua zona c'erano dei posti papabili per attuarlo.
Così mentre parlavamo con Devis il giorno dell'intervista (che potete vedere cliccando qui) ho chiesto se erano interessati eventualmente a spostare la mostra su Chernobyl a Roma. Alla sua risposta positiva ovviamente gli ho parlato della cosa nel dettaglio e ho messo in contatto Devis con il mio amico Christian.
Sabato 28 novembre siamo andati a fare un sopralluogo preliminare per capire se gli spazi erano adeguati e la cosa fattibile.
Il risultato è questo post che lo stesso Devis ha scritto nel pomeriggio su Facebook. La strada è sicuramente ancora lunga e il lavoro sarà tanto, ma intanto mi godo questo momento particolare.
Così nel 2021 la mostra andrà prima in provincia di Verona per poi spostarsi a Roma; la zona scelta è raggiungibile dalla stazione con il tram e siamo tutti convinti che la location centrale della città porterà visitatori anche dal sud italia.
