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L'opposizione in piazza. La capitale presidiata da migliaia di agenti antisommossa

Decine di arresti, anche Kasparov

MOSCA - La polizia russa ha fermato Garry Kasparov, leader dell'opposizione ed ex campione del mondo di scacchi, insieme con decine di altri militanti mentre tentavano di manifestare a piazza Pushkin, nel centro di Mosca.

L'arresto è avvenuto durante una manifestazione dell'opposizione. Mosca è presidiata da migliaia di
poliziotti in tenuta anti sommossa (omon) e blindata per una serie di manifestazioni pro e contro il presidente russo, Vladimir Putin. Le misure di sicurezza sono concentrate in particolare nell'area intorno a piazza Pushkin, dove a mezzogiorno (le 10 italiane) è iniziata la manifestazione più a rischio, quella promossa da "Un'altra Russia", coalizione di forze di opposizione che riunisce, appunto, personaggi come l'ex campione del mondo di scacchi Garry Kasparov e l'ex premier russo Mikhail Kasyanov.

La procura moscovita aveva diffidato entrambi dal partecipare ad un'iniziativa vietata dalle autorità, con il pretesto che la stessa piazza era già stata chiesta prima da "Giovane Guardia", movimento giovanile filoputiniano che, tra l'altro, ha organizzato una manifestazione anche in un altro punto della città, vicino all'Università.

Fonte: La Repubblica

MOSCA (Russia) - La polizia russa ha fermato Gary Kasparov, leader dell'opposizione ed ex campione del mondo di scacchi, insieme con decine di altri militanti mentre tentavano di manifestare a piazza Pushkin, nel centro di Mosca.
Kasparov, uno dei leader del movimento di opposizione «L'Altra Russia» è stato caricato su un pullman della polizia. Un corrispondente dell'agenzia France Presse ha riferito di una decine di giornalisti stranieri fermati e di decine di altri dimostranti portati via dagli agenti a bordo di altri mezzi.

Fonte: Corriere della Sera

Garry Kasparov, ex-campione di scacchi e uno tra i leader di opposizione della coalizione Altra Russia, è stato arrestato stamane a piazza Pushkin, a Mosca, per aver organizzato una manifestazione non autorizzata. Kasparov sarebbe stato arrestato assieme ad altri manifestanti, fronteggiati da circa 9.000 agenti di polizia. La manifestazione mirava a protestare contro l'operato del presidente Vladimir Putin, accusato di voler instaurare un regime anti-democratico nel Paese. Altra Russia ha annunciato di voler tenere un'altra manifestazione, prevista per domani ma anch'essa non autorizzata, a San Pietroburgo

Fonte: Peace Reporter

La polizia russa ha fermato Gary Kasparov, leader dell'opposizione ed ex campione del mondo di scacchi, insieme con decine di altri militanti mentre tentavano di manifestare a piazza Pushkin, nel centro di Mosca.

Kasparov è stato rilasciato dalla polizia poco dopo. In una dichiarazione alla radio, citata da Interfax, Kasparov ha detto che la polizia ha fermato centinaia
di persone che si stavano dirigendo verso la centrale piazza Pushkin, dove è in programma la manifestazione.

Kasparov, è uno dei leader del movimento di opposizione L'Altra Russia. Un corrispondente dell'agenzia France Presse ha riferito di una decina di giornalisti stranieri fermati e di decine di altri dimostranti portati via dagli agenti a bordo di altri mezzi.

Fonte: Rainews24

Mosca- Gary Kasparov, l'ex campione mondiale di scacchi che ora guida la protesta contro Vladimir Putin, e' stato arrestato oggi dalla polizia a Mosca, dove sono attese migliaia di persone per la cosiddetta "Marcia dei dissidenti" non autorizzata contro il Cremlino. Testimoni oculari hanno raccontato che oltre a Kasparov sono stati arrestati decine di altri dimostranti. "Stavamo semplicemente camminando sul marciapiede e non avevamo fatto nulla contro la legge", ha detto l'ex campione di scacchi parlando alla radio Echo di Mosca con il suo telefonino e confermando di essere stato fermato dalla polizia.


Fonte: Adnkronos

Mosca blindata per manifestazioni

Mosca e' presidiata da migliaia di poliziotti anti sommossa e blindata per una serie di manifestazioni pro e contro il presidente Putin. A piazza Pushkin era previsto il raduno piu' a rischio(e vietato)di 'Un'altra Russia',coalizione di opposizione con personaggi come l'ex campione del mondo di scacchi Kasparov e l'ex premier Kasyanov,in contemporanea con 'Giovane Guardia',il movimento giovanile filoputiniano. In altre zone sfileranno ultranzionalisti, comunisti e l'Unione delle Forze di destra.

Fonte: Ansa

Mosca, tensione polizia-manifestanti
Decine di arresti, anche Kasparov
Giallo sull'ex campione del mondo di scacchi dato per rilasciato
a fine mattinata è invece ancora trattenuto dalla polizia

Da http://www.repubblica.it/2007/04/se...festazione.html

<B>Mosca, tensione polizia-manifestanti<br>Decine di arresti, anche Kasparov</B>
MOSCA - La polizia russa ha fermato Gary Kasparov, leader del Fronte civico unico, uno dei movimenti più organizzati dell'opposizione a Putin insieme con decine di altri militanti mentre tentavano di manifestare a piazza Pushkin, nel centro di Mosca.

L'arresto dell'ex campione del mondo di scacchi è avvenuto durante una manifestazione dell'opposizione. Mosca è presidiata da circa diecimila poliziotti in tenuta anti sommossa (omon) e blindata per una serie di manifestazioni pro e contro il presidente russo, Vladimir Putin. Le misure di sicurezza sono concentrate in particolare nell'area intorno a piazza Pushkin, dove a mezzogiorno (le 10 italiane) è iniziata la manifestazione più a rischio, quella promossa da "Un'altra Russia", coalizione di forze di opposizione che riunisce, appunto, personaggi come l'ex campione del mondo di scacchi Garry Kasparov e l'ex premier russo Mikhail Kasyanov.

La procura moscovita aveva diffidato dal partecipare ad un'iniziativa vietata dalle autorità, con il pretesto che la stessa piazza era già stata chiesta prima da "Giovane Guardia", movimento giovanile filoputiniano che, tra l'altro, ha organizzato una manifestazione anche in un altro punto della città, vicino all'Università.

A fine mattinata le forze dell'ordine russe hanno
fermato circa 170 persone. "Erano i partecipanti più aggressivi di iniziative non autorizzate" ha spiegato Viktor Biriukov, portavoce della polizia della capitale sostenendo che alcuni di loro progettavano azioni provocatorie.

Piccolo giallo su Kasparov in un primo momento dato per rilasciato e invece ancora trattenuto. "Si era recato, circondato dai suoi sostenitori, in piazza Pushkin sapendo che la manifestazione era vietata e ha cominciato a provocare in modo brutale gli agenti", ha riferito un responsabile della polizia.

L'ex campione di scacchi, che ha potuto parlare con i suoi con un telefonino, continua a sostenere che la polizia non ha fornito alcuna spiegazione del fermo suo nè di quelli degli altri oppositori. In questo momento numerosi suoi sostenitori stanno manifestando davanti alla stazione di polizia dove Kasparov è trattenuto.

L'opposizione ha cominciato la sua manifestazione in piazza Turgenevskaia. Secondo uno dei leader, l'ex premier Kasyanov, i partecipanti sono duemila ma "avrebbero potuto essere molti di più: molti sono stati fermati e alcuni anche percossi dalla polizia". Percosse sono state denunciate anche dal deputato indipendente Vladimir Rizhkov che ha denunciato l'operato della polizia alla Duma, il ramo basso del Parlamento. Secondo l'agenzia Interfax sarebbero stati fermati anche due giornalisti dell'agenzia Reuters nei pressi della fermata della metropolitana di piazza Pushkin.

Il sindaco di Mosca, Iuri Luzhok, ha spiegato che oggi era stata concesso l'autorizzazione a radunarsi in luoghi ben circoscritti a molti gruppi vietando però a tutti di marciare nelle vie della città.

C'è da chiedersi cosa può garantire Putin, nei confronti della comunità internazionale, nel fare scelte così radicali e non popolari senza mostrare il minino imbarazzo o ripensamento. La repressione di movimenti di piazza è qualcosa che lo può esporre a dure critiche. Per fare questo o si è molto politicamente "forti" o si è molto "deboli". Eppure Mosca non batte ciglio.

A marzo 2008 Putin conclude il suo secondo mandato presidenziale e la Costituzione gli vieta un terzo incarico. Eppure i sondaggi lo danno saldissimo al comando, un successo personale oltre che politico, e non ci sono al momento candidature concorrenti di qualche peso. Gli analisti di politica internazionali stanno ventilando l'ipotesi che l'ex capo del Kgb possa mettere mano alla Costituzione e garantirsi un terzo mandato.

MOSCA - E' stato incriminato per "manifestazione non autorizzata" Garry Kasparov, il campione di scacchi diventato uno dei leader dell'opposizione anti-Putin e arrestato questa mattina. "E' accusato di aver fatto parte di una folla e di aver intonato slogan antigovernativi", ha spiegato il suo avvocato.

Fonte: Corriere della Sera

Garry Kasparov, ex campione russo di scacchi, oggi attivista dell'opposizione contro il Cremlino di Vladimir Putin, è stato fermato dalla polizia di Mosca e rilasciato poco dopo, mentre partecipava a una marcia di protesta non autorizzata nel centro della capitale.

Kasparov era stato fermato insieme a una decina di simpatizzanti a una stazione della metropolitana di Mosca.

Per impedire la marcia di protesta, convocata dalla formazione "Altra Russia", la polizia ha dispiegato migliaia di agenti in tenuta antisommossa, che hanno effettuato un centinaio di arresti.

Il Cremlino ha negato il permesso per la manifestazione, accordandolo invece a un corteo di attivisti che sostengono il presidente Putin.

Fonte: Euronews

MOSCA- Il leader del Fronte civico unito Garry Kasparov e' stato portato in tribunale insieme ad altre otto persone. Lo ha reso noto il suo avvocato. Il legale ha ipotizzato che verra' formulata una contestazione di tipo amministrativo e ha denunciato il fatto che Kasparov 'e' stato detenuto per piu' di 4 ore, e questa e' una violazione della legislazione russa'. Dopo la notizia del fermo, sembrava che il leader del Fronte civico fosse stato rilasciato, notizia poi smentita dalla polizia.

Fonte: Ansa

L'ancien champion d'échecs et dirigeant d'opposition russe Garry Kasparov a été interpellé par la police à Moscou, samedi 14 avril, alors qu'il tentait de participer à une manifestation de protestation interdite. "Nous avons voulu prendre le métro (pour gagner le lieu du rassemblement), mais la police nous en a empêchés et il a été arrêté", a déclaré Marina Litvinovitch, sa porte-parole, à l'agence Reuters. Avec lui, des dizaines d'autres personnes ont été arrêtées.

La police avait annoncé que des mesures sévères seraient prises à l'encontre de quiconque tenterait de prendre part à cette manifestation. Un autre lieu de rassemblement, le square Tourgenev, avait été autorisé, mais la manifestation sur la place Pouchkine, en plein coeur de la capitale russe, à un kilomètre environ du Kremlin, avait été interdite. Organisée par le mouvement L'Autre Russie, une coalition hétérogène d'opposants, la "Manifestation du mécontentement" devait leur permettre de dénoncer le recul des libertés démocratiques sous la présidence de Poutine.


Pour le pouvoir russe, L'Autre Russie cherche à déstabiliser le pays avec l'aide d'Etats étrangers, en vue de l'élection présidentielle de 2008, à laquelle, en principe, Poutine ne devrait pas se présenter. Un important dispositif a donc été mis en place pour empêcher cette manifestation. Un millier de policiers au moins étaient visibles sur la place Pouchkine, et dans les rues adjacentes. De nombreux membres des brigades anti-émeute venus d'autres villes ont été mobilisés à Moscou.

Aux alentours de midi, les arrestations se multipliaient sur la place Pouchkine. Une autre figure de l'opposition, l'ancien premier ministre Mikhail Kasyanov, a été maintenu à l'écart du rassemblement et nombre de ses supporters ont été interpelés.

Une autre manifestation à l'appel de L'autre Russie est prévue dimanche à St Petersbourg.

Fonte: Le Monde

Garry Kaspárov, ex campeón mundial de ajedrez, líder del Frente Cívico Unido y uno de los organizadores de la acción de protesta "Marcha de los disidentes", ha sido detenido por la policía en el centro de Moscú; concretamente, junto a la plaza Pushkin, desde donde los opositores tenían previsto iniciar su marcha, prohibida por el ayuntamiento.

Un portavoz de la policía citado por la agencia Interfax ha indicado que Kaspárov fue intervenido por incurrir en "acciones claramente provocadoras". Las autoridades moscovitas movilizaron a más de 8.000 policías, que prácticamente han tomado el centro de la ciudad, en la que hoy se manifiestan también organizaciones juveniles que respaldan al presidente de Rusia, Vladimir Putin.

Según la radio Eco de Moscú, la policía ha detenido a más de treinta personas, entre ellas al líder de la juventud del partido liberal de oposición Yábloko, Iliá Yashin. A las 12.00 hora local (08.00 GMT) varios centenares de personas se habían congregado en la plaza Pushkin para participar en la marcha prohibida.

Fonte: El Pais

Nella città russa nuova mobilitazione antigovernativa
Scattano i fermi anche a San Pietroburgo
Dopo gli arresti di sabato a Mosca scatta la "marcia del dissenso".
Proteste dei dissidenti
SANPIETROBURGO - Centinaia di agenti in assetto antisommossa presidiano il centro di San Pietroburgo, dove l’opposizione anti-Putin si è data appuntamento per la "marcia del dissenso", all’indomani della protesta a Mosca finita con scontri tra polizia e manifestanti e decine e decine di fermi. Gli striscioni che punteggiano la folla confluita su Piazza dei Pionieri (circa 1.500 persone, secondo i presenti) puntano il dito contro "Putin, il più pericoloso dei criminali" e invocano un "garante della costituzione", con evidente riferimento alla clausola del Trattato fondamentale che vieta un terzo mandato consecutivo alla presidenza, quindi un nuovo incarico a Vladimir Putin dopo le elezioni del prossimo marzo.

MARCIA NON AUTORIZZATA - Se il raduno sulla Piazza Pionieri è stato autorizzato, la marcia annunciata dagli organizzatori - sulla centralissima Prospettiva Nevsky - non ha ottenuto il nulla osta delle autorità, e le forze dell’ordine potrebbero tornare in azione come visto sabato a Mosca.

L'OPPOSIZIONE DENUNCIA NUOVI FERMI - L’opposizione anti-Putin denuncia una serie di fermi di attivisti, iniziati sabato e proseguiti domenica, nella città di San Pietroburgo, dove è prevista una grande manifestazione antigovernativa. L’azione di protesta pietroburghese conta di superare in numeri e visibilità quella di sabato a Mosca. Nella capitale russa ha fatto clamore soprattutto il fermo di Garry Kasparov, l’ex campione del mondo di scacchi, finito in manette assieme ad altri 170 manifestanti

Fonte: Corriere della Sera

Scontri tra agenti anti-sommossa a manifestanti a San Pietroburgo: l'azione di protesta dell'opposizione russa è sfociata oggi - come ieri a Mosca - in tafferugli. La polizia ha preso a manganellate alcuni partecipanti alla manifestazione su Piazza dei Pioneri, nella città natale di Putin, e testimoni raccontano di giovani caricati a forza sugli autobus della milizia. Insomma, uno scenario simile a quello visto ieri nella capitale russa.

Verso le 12 italiane, dopo circa un'ora e mezzo dall'inizio della manifestazione (il tempo concesso dalle autorità), il raduno è stato disperso, facendo defluire oltre le transenne a piccoli gruppi i partecipanti.

Decine di manifestanti sono rimasti a terra mentre i poliziotti infierivano con i manganelli. Gli agenti hanno bloccato i dimostranti che si allontanavano e arrestato diverse persone. "Vergogna", urlava la gente alla polizia, "fascisti. Quanto vi ha pagato Putin?".

Ieri gli oppositori del presidente russo - forze varie ed eterogenee riunite sotto l'ombrello di 'Un'altra Russia' - sono stati oggetto di violenze delle forze dell'ordine che hanno malmenato centinaia di persone in piazza arrestandone 250.

"La polizia mi ha fermato appena uscita di casa stamane", ha detto alla Reuters l'organizzatrice della manifestazione, Olga Kurnosova, leader del partito di Kasparov a San Pietroburgo, parlando al telefono dal luogo dove e' in stato di fermo. "La polizia ha arrestato decine di manifestanti alla stazione e lungo la strada verso il raduno", ha aggiunto.

Tra gli arrestati Eduard Limonov, uno dei leader del movimento d'opposizione
l'Altra Russia. Ne ha dato notizia il suo portavoce.

Già il mese scorso a San Pietroburgo centinaia di persone erano state arrestate in un'analoga manifestazione anti-Putin.

Gli striscioni che punteggiavano la piccola folla per ora confluita su Piazza dei Pionieri (circa 1.500 persone, secondo i presenti) puntavano il dito contro "Putin, il più pericoloso dei criminali" invocado un "garante della costituzione", con evidente riferimento alla clausola del Trattato fondamentale che vieta un terzo mandato consecutivo alla presidenza, quindi un nuovo incarico a Vladimir Putin dopo le elezioni del prossimo marzo.

Fonte: Rainews24

Mosca- Gary Kasparov annuncia nuove manifestazioni di protesta contro il presidente russo Vladimir Putin, dopo quelle di sabato a Mosca e domenica a San Pietroburgo, represse dalla polizia che ha fermato oltre 350 dimostranti. "Le proteste di piazza sono l'unico strumento ancora consentito dalla legge per fare pressioni sul potere dello Stato", ha detto l'ex campione del mondo di scacchi, lui stesso detenuto per qualche ora due giorni fa, citato dal quotidiano "Kommersant".

Fonte: Adnkronos