Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Speck, ma il punto è proprio quello:
Ai FRANCESI piace che tu parli la loro lingua, per spirito nazionalistico e di superiorità (per farla breve, altrimenti ci vorrebbe un trattato anche per questo)...
Agli INGLESI piace che tu parli la loro lingua perchè "non c'è altra lingua all'infuori della loro"...
Ai RUSSI piace che tu parli la loro lingua perchè... perchè in fondo in fondo anhce loro si sentono un po' i migliori del mondo (non neghiamolo, dai...)...
Vedi, ho tirato in ballo il discorso culturale, perchè cultura e lingua vanno sempre a braccetto... Ad esempio, prova ad andare fare dei documenti importanti qui in Russia (tipo permessi di soggiorno o roba del genere) e vedi come se ne fregano che tu sei straniero... meno ne capisci e meglio è per loro... te l'avranno messo a quel posto alla fine... (scusate la volgarità).
Vedi, invece, quando di mezzo ci sono dei bigliettoni verdi (o anche arancioni, gialli e rosa)... non c'è bisogno di farsi in quattro per comprendersi... basta un'occhiata... anzi no... un gesto... :wink:
Insisto sul fatto che per comprendere un popolo bisogna starci a stretto contatto con esso... e viverci ogni giorno...
Luciano, per quanto riguarda la tua amica tedesca, mi dispiace... ma lo ritengo un caso isolato... non credo che rispecchi la stragrande maggioranza degli italiani... sempre meglio sentirsi burlare sull'accento che sentirsi definire "mafioso" (mi capita quasi ovunque io vada... ovviamente, in Francia e in Russia in primis... da che pulpito!!)...