Forum Russia - Italia

In questi giorni cominciano a comparire -anche se mooolto meno in luce nei nostri tg- immagini sulle proteste in Bielorussia. Mi chiedevo: scenario gia visto? (cioè il partire da un motivo di malcontento popolare -in questo caso la debole economia bielorussa e l'alta inflazione- per fomentare le famose proteste)

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link fatto quotidiano
ovviamente insieme a queste notizie, escono fuori anche i famosi articoli dove analizzano il ruolo e il rischio per la Russia di un tale scenario: link BelorussianDigest

lo stalker ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In questi giorni cominciano a comparire -anche se mooolto meno in luce nei nostri tg- immagini sulle proteste in Bielorussia. Mi chiedevo: scenario gia visto? (cioè il partire da un motivo di malcontento popolare -in questo caso la debole economia bielorussa e l'alta inflazione- per fomentare le famose proteste)

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ovviamente insieme a queste notizie, escono fuori anche i famosi articoli dove analizzano il ruolo e il rischio per la Russia di un tale scenario: link BelorussianDigest

...probabilmente la "casa di produzione" è sempre quella... :smt023

ripresa fatta dal drone che riprende i milioni di bielorussi scesi per strada



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Vi linko un interessante articolo di Blondet: si parla di manifestazioni in generale, ci sono informazioni anche sulla manifestazione in Bielorussia che non ho trovato altrove.

http://www.maurizioblondet.it/manif...ia-non-coperte/


Come di consueto, ognuno si faccia l'opinione che preferisce.. per quanto mi riguarda il film è già visto e rivisto, ma sono ancora in tanti a non avere capito il finale :-D

Sono stata circa venti volte, nell'arco di dieci anni in Bielorussia e sono fermamente convinta che in quel paese (premetto non nelle grandi città), ma nei piccoli villaggi, non cambierà mai nulla. Il Presidente è veramente amato dai contadini e dalle famiglie di campagna in quanto garantisce per ogni figlio partorito e fino ai tre anni dello stesso un sussidio mensile quasi pari ad uno stipendio. Poi i bambino andranno a scuola e verrà garantito un pasto quotidiano gratis.. e così via. Nei villaggi nessuno andrà all'università, ma si fermeranno tutti all'undicesima classe e poi andranno tutti a lavorare nel kolkoz. Il più grande divertimento sarà quello di potersi ubriacare liberamente quasi ogni sera e sicuramente in tutte le feste (sia uomini, che donne). I bambini sono poco curati, mal nutriti e spesso vengono tolti alle famiglie e ricoverati negli internat. I più fortunati verranno inseriti nei progetti di risanamento all'estero. Un cordiale saluto a tutti.

Gabri50 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono stata circa venti volte, nell'arco di dieci anni in Bielorussia e sono fermamente convinta che in quel paese (premetto non nelle grandi città), ma nei piccoli villaggi, non cambierà mai nulla. Il Presidente è veramente amato dai contadini e dalle famiglie di campagna in quanto garantisce per ogni figlio partorito e fino ai tre anni dello stesso un sussidio mensile quasi pari ad uno stipendio. Poi i bambino andranno a scuola e verrà garantito un pasto quotidiano gratis.. e così via. Nei villaggi nessuno andrà all'università, ma si fermeranno tutti all'undicesima classe e poi andranno tutti a lavorare nel kolkoz. Il più grande divertimento sarà quello di potersi ubriacare liberamente quasi ogni sera e sicuramente in tutte le feste (sia uomini, che donne). I bambini sono poco curati, mal nutriti e spesso vengono tolti alle famiglie e ricoverati negli internat. I più fortunati verranno inseriti nei progetti di risanamento all'estero. Un cordiale saluto a tutti.

Cribbio, ma allora stanno meglio che noi italiani :-D

Gabri50 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono stata circa venti volte, nell'arco di dieci anni in Bielorussia e sono fermamente convinta che in quel paese (premetto non nelle grandi città), ma nei piccoli villaggi, non cambierà mai nulla. Il Presidente è veramente amato dai contadini e dalle famiglie di campagna in quanto garantisce per ogni figlio partorito e fino ai tre anni dello stesso un sussidio mensile quasi pari ad uno stipendio. Poi i bambino andranno a scuola e verrà garantito un pasto quotidiano gratis.. e così via. Nei villaggi nessuno andrà all'università, ma si fermeranno tutti all'undicesima classe e poi andranno tutti a lavorare nel kolkoz. Il più grande divertimento sarà quello di potersi ubriacare liberamente quasi ogni sera e sicuramente in tutte le feste (sia uomini, che donne). I bambini sono poco curati, mal nutriti e spesso vengono tolti alle famiglie e ricoverati negli internat. I più fortunati verranno inseriti nei progetti di risanamento all'estero. Un cordiale saluto a tutti.

Purtroppo una triste verita' ed il problema della disuguaglianza tra i villaggi che non si sviluppano e le grandi citta' aumenta sempre di piu'.

Cheburashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Gabri50 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono stata circa venti volte, nell'arco di dieci anni in Bielorussia e sono fermamente convinta che in quel paese (premetto non nelle grandi città), ma nei piccoli villaggi, non cambierà mai nulla. Il Presidente è veramente amato dai contadini e dalle famiglie di campagna in quanto garantisce per ogni figlio partorito e fino ai tre anni dello stesso un sussidio mensile quasi pari ad uno stipendio. Poi i bambino andranno a scuola e verrà garantito un pasto quotidiano gratis.. e così via. Nei villaggi nessuno andrà all'università, ma si fermeranno tutti all'undicesima classe e poi andranno tutti a lavorare nel kolkoz. Il più grande divertimento sarà quello di potersi ubriacare liberamente quasi ogni sera e sicuramente in tutte le feste (sia uomini, che donne). I bambini sono poco curati, mal nutriti e spesso vengono tolti alle famiglie e ricoverati negli internat. I più fortunati verranno inseriti nei progetti di risanamento all'estero. Un cordiale saluto a tutti.

Purtroppo una triste verita' ed il problema della disuguaglianza tra i villaggi che non si sviluppano e le grandi citta' aumenta sempre di piu'.

io nemmeno riesco a capire quale sia il problema

tolto ovviamente l' alcolismo e la malnutrizione dei bambini che ovviamente lo sono

ma non vedo per forza una negativita' il fatto che le campagne o comunque le zone rurali siano " arretrate" rispetto alle ipertecnologiche e inquinate citta'

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cheburashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Gabri50 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono stata circa venti volte, nell'arco di dieci anni in Bielorussia e sono fermamente convinta che in quel paese (premetto non nelle grandi città), ma nei piccoli villaggi, non cambierà mai nulla. Il Presidente è veramente amato dai contadini e dalle famiglie di campagna in quanto garantisce per ogni figlio partorito e fino ai tre anni dello stesso un sussidio mensile quasi pari ad uno stipendio. Poi i bambino andranno a scuola e verrà garantito un pasto quotidiano gratis.. e così via. Nei villaggi nessuno andrà all'università, ma si fermeranno tutti all'undicesima classe e poi andranno tutti a lavorare nel kolkoz. Il più grande divertimento sarà quello di potersi ubriacare liberamente quasi ogni sera e sicuramente in tutte le feste (sia uomini, che donne). I bambini sono poco curati, mal nutriti e spesso vengono tolti alle famiglie e ricoverati negli internat. I più fortunati verranno inseriti nei progetti di risanamento all'estero. Un cordiale saluto a tutti.

Purtroppo una triste verita' ed il problema della disuguaglianza tra i villaggi che non si sviluppano e le grandi citta' aumenta sempre di piu'.

io nemmeno riesco a capire quale sia il problema

tolto ovviamente l' alcolismo e la malnutrizione dei bambini che ovviamente lo sono

ma non vedo per forza una negativita' il fatto che le campagne o comunque le zone rurali siano " arretrate" rispetto alle ipertecnologiche e inquinate citta'

Condivido il tuo pensiero. Non credo nemmeno che tutte le zone di campagna siano "arretrate", visto che la vicina Russia è quasi "inondata" di prodotti agricoli bielorussi di buona qualità. Se la Bielorussia ha una economia non disastrosa forse lo deve principalmente alla qualità dei suoi prodotti (alimentari, industriali, agricoli, ecc.).

Ovviamente in Russia e Bielorussia esiste ancora la spinta forte ad andare in città per vivere più comodamente e con stipendi migliori.
Da noi in Italia pure era così, anche se da qualche anno si inizia ad osservare un processo inverso, non poche famiglie abbandonano le città e si spostano in piccoli centri e nelle campagne.

Quello citato dell'alcolismo invece è un problema grande nei villaggi, ma immagino che nelle città sia solamente piu "silenzioso", regolato da ritmi di vita diversi. Bisognerebbe risolverlo usando i metodi dell'Urss, ma Minsk e Mosca al momento hanno già sufficienti pressioni esterne, tra la guerra in Siria, la Corea, l'Ucraina, l'Eurovision, i campi di detenzione per ricchioni, le sanzioni europee...di cose da sistemare ce ne sono pure troppe :oops:

Scusa, quale sarebbe il metodo Urss per risolvere il problema dell'alcolismo?

Gabri50 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Scusa, quale sarebbe il metodo Urss per risolvere il problema dell'alcolismo?

Il problema del alcolismo è cominciato proprio in URSS.



Come vedi sul grafico la lotta con l'alcolismo è cominciato in URSS nel 1985 ai tempi di Gorbachёv. Si può sembrare che il risultato era stato ottenuto senza dubbio (una caduta notevole del consumo dell'alcool sul grafico), ma in realtà non era cosi completamente. E' una statistica ufficiale, ma quello che non è possibile includere in statistica è "samogon" (la bevanda alcolica forte che si fa in casa). Quindi la quantità dell' alcool che non era possibile comprare era compensata con produzione di samogon (non tutta) e con il consumo di altri "sostanze" alcoliche. Il "proibizionismo" in URSS è considerato come un tentativo fallito perchè è danneggiato bilancio dello stato tanto. Eppure alcuni progressi c'erano stati come un'aumento di nascita e longevità..

Io personalmente supporto ogni campagna antialcolica.. ma senza nessun fanatismo. Alcuni leggi antialcolici ora esistono in Russia. Per esempio è vietato vendere l'alcool dopo 22 ore, è quasi sempre vietato venderlo durante le feste statale con le piazze afollate. E' bene!

Credo che l'aclolismo è il risultato della povertà, della desolazione. Quando la gente non sa per cosa vivere l'unica desiderio è riscuotere lo stipendio misero è comprare una bottiglia di vodka a poco prezzo con un puzzo di kerosene.
I bimbi guardando sui suoi genitori non sanno la vita altra e cominciano bere da minorenni. E poi abbiamo un nuova generazione perso. Questi villagi sono a migliaia. Le persone duri che capiscono la prospettiva lasciano i villagi e vengono a studiare e poi lavorare in città.

Concordo con l'analisi di Ak sull'alcolismo. Magari se avessero optato per una diversa lotta (che so campagne mediatiche, sensibilizzazioni, etc) magari i risultati sarebbero stati diversi (ma sono sempre ipotesi). Aggiungo poi che il problema campagna-città è una cosa di ogni luogo (anche da noi, eh, non è che ce la passiamo bene in campagna).

Meno male che in Russia il consumo è sempre meno gli ultimi anni. Ma per quanto riguarda il Bielorussia sembra che si metta a capo del alco-top secondo WHO..
http://gamapserver.who.int/gho/inte...dult/atlas.html

http://apps.who.int/gho/data/node.m...&showonly=GISAH