buongiorno a chi mi legge.
Per motivi che sarebbe troppo lungo stare a spiergare , mi rivolgo qui, visto che su internet non ho trovato questo genere d'informazione, per sapere cosa prevede la legge in Russia, in materia di riconoscimento o meno da parte della madre, alla nascita del figlio. Se cioè, anche la legislazione russa,  alla stregua di quella italiana, permetta alla madre al momento del parto, di essere assistita dalle strutture sanitarie in anonimato e le sia consentito di non riconoscere il bambino. Saranno poi le strutture competenti ad assumersi il compito di prendersi cura del nascituro per l'eventuale adozione.
Ringrazio anticipatamente chi sara' in grado di esaudire la mia richiesta d'informazioni a riguardo.

witton

witton ha scritto: [Visualizza Messaggio]

buongiorno a chi mi legge.
Per motivi che sarebbe troppo lungo stare a spiergare , mi rivolgo qui, visto che su internet non ho trovato questo genere d'informazione, per sapere cosa prevede la legge in Russia, in materia di riconoscimento o meno da parte della madre, alla nascita del figlio. Se cioè, anche la legislazione russa,  alla stregua di quella italiana, permetta alla madre al momento del parto, di essere assistita dalle strutture sanitarie in anonimato e le sia consentito di non riconoscere il bambino. Saranno poi le strutture competenti ad assumersi il compito di prendersi cura del nascituro per l'eventuale adozione.
Ringrazio anticipatamente chi sara' in grado di esaudire la mia richiesta d'informazioni a riguardo.

witton

Sicuramente di non riconoscere il bambino si. Di restare nel completo anonimato non sono sicura, ma dovrebbe essere possibile.

Il completo anonimato non c'è comunque nemmeno in Italia. Nel senso che il nome viene conservato. Ma è possibile conoscerlo solo dopo cento anni.

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www.cuoremilano.org Enjoy Milan

Si, alla madre è consentito di non riconoscere il figlio, come si evince ex sezione IV del Codice della Famiglia della Federazione Russa n°223/1995 (ed emendato dalla LF 140/1997) che dice che deve essere compilato un documento per il riconoscimento, come può non essere compilato (si capisce dall' art 49)
Inoltre viene posto un "segreto" sul non riconoscimento, come si vede anche dall' art 155 (Divulgazione del segreto sull'adozione) del Codice Penale (parte speciale) della Federazione Russa n°63/1996

Quindi la risposta alla tua domanda è un sì complessivo

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"Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero

Matt, sai se anche in Russia c'è limite e di quanti anni per chiedere la conoscenza del nome in caso di non riconoscimento?

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e-antea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Matt, sai se anche in Russia c'è limite e di quanti anni per chiedere la conoscenza del nome in caso di non riconoscimento?

Non ne ho idea... ti passo il codice di famiglia in inglese http://www.jafbase.fr/docEstEurope/RussianFamilyCode1995.pdf
magari lo trovi (disciplina adozioni art 124 ss)
Credo non ci sia un limite, ma non ci giurerei...

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"Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero