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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Ciao a tutti e un caro saluto a Gringox.
Dopo 5 anni di dura ricerca e lavoro, studio della lingua aggiornamenti di varia natura forse sono vicino a ricevere una proposta di lavore da una azienda di SPB, a tempo continuato
Ho due domande, cui non riescoa trovare risposta e certamente qualcuno di voi ciè già incappato:
1-per pagare i contributi del lavoro in russia devo spostare la residenza li e soggiornare almeno 183 gg all'anno? Il fatto che abbia una casa e affetti qui può creare dei problemi?
2-Qual'è il costo del lavoro medio che paga una azienda in russia: in italia è lordo +40% ca. se non erro, li sarà certamente meno.
La domanda 2 è meno importante della prima, anche se in realtà collegata... ;)
tra una decina di giorni dovrei andare su e devo essere pronto a ricevre una offerta di lavoro: mi piacerebbe riuscire a venirne a capo prima di trovarmi in difficoltà...))
grazie tante
Ciao caro Bando. Piacere di ritrovarti tra noi e in bocca al lupo per questa bella novità.
L'avv non è sempre presente sul forum e magari la risposta l'avrai tra qualche giorno. Non spazientarti ed attendi.
Un caro saluto,
ciao,
Gringox
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gringox [ 23 Febbraio 2012, 11:05 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Interessante, aspetto anche io una risposta 
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clocker [ 23 Febbraio 2012, 14:50 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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alla domanda due (se ho capito bene la stessa) la risposta dovrebbe essere 13,5 % questo il peso delle tasse sulla busta paga lorda .
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Rik [ 27 Febbraio 2012, 18:37 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Ciao a tutti e un caro saluto a Gringox.
Dopo 5 anni di dura ricerca e lavoro, studio della lingua aggiornamenti di varia natura forse sono vicino a ricevere una proposta di lavore da una azienda di SPB, a tempo continuato
Ho due domande, cui non riescoa trovare risposta e certamente qualcuno di voi ciè già incappato:
1-per pagare i contributi del lavoro in russia devo spostare la residenza li e soggiornare almeno 183 gg all'anno? Il fatto che abbia una casa e affetti qui può creare dei problemi?
2-Qual'è il costo del lavoro medio che paga una azienda in russia: in italia è lordo +40% ca. se non erro, li sarà certamente meno.
La domanda 2 è meno importante della prima, anche se in realtà collegata... ;)
tra una decina di giorni dovrei andare su e devo essere pronto a ricevre una offerta di lavoro: mi piacerebbe riuscire a venirne a capo prima di trovarmi in difficoltà...))
grazie tante
1- io ero dipendente di una società russa ma non avevo la residenza lì; sulla durata de lsoggiorno non lo so, io avevo un visto annuale di lavoro (quello verde per intendersi)
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assodipicche [ 27 Febbraio 2012, 19:51 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Grazie Rik,
anche io immaginavo un % del genere.
Se c'è qualcuno che lavora come dipendente per una società russa sarebbe ottimo se potesse postare la propria esperienza.
Il punto è che se la società dovesse anche offrirmi 2000€ al mese, ma poi ci devo pagare le tasse qui in italia, tanto vale che non mi muovo... (
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bando_80 [ 28 Febbraio 2012, 13:00 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Grazie Rik,
anche io immaginavo un % del genere.
Se c'è qualcuno che lavora come dipendente per una società russa sarebbe ottimo se potesse postare la propria esperienza.
Il punto è che se la società dovesse anche offrirmi 2000€ al mese, ma poi ci devo pagare le tasse qui in italia, tanto vale che non mi muovo... (
se diventi dipendente di una società russa (che paga le tasse per te in russia) perche dovresti pagare le tasse anche in italia?
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assodipicche [ 28 Febbraio 2012, 21:35 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Da quanto so il reddito generato all'estero non viene tassato in Italia.... però non ne sono sicuro.
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danpav2881 [ 29 Febbraio 2012, 1:30 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Fondamentalmente pare che se tra due stati esista una convenzione fiscale (italia-russia?), i relativi uffici sono tenuti a scambiarsi tutte le informazioni fiscali e tributarie del soggetto: succede che tanta gente viva all'estero e continua a mantenere la residenza AFFETTIVA in italia; significa dunque che anche se risulti iscritto alle liste residenti all'estero (AIRE) continui per esempio a pagare il mutuo della casa, a mantenere la tua famiglia e in questo senso saresti tenuto a versare la differenza dei contributi allo stato perche in realtà la residenza è ancora l'italia..
insomma la cosa è un po complessa e pensavo fosse utile il parere di un esperto
grazie a tutti
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bando_80 [ 01 Marzo 2012, 16:32 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Hai ragione, il reddito percepito all'estero NON sono da dichiarare se sei residente e domiciliato all'estero.
Il domicilio si intende la sede degli interessi e gli affetti.
Dovresti essere iscritto all'AIRE (residenza all'estero) e non avere proprietà, famiglia, ecc.. in Italia.
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pochi_rubli [ 02 Marzo 2012, 0:31 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Ragazzi - e bando soprattutto - l'avvocato Mendozza dovrebbe rispondere domani in modo articolato e dal punto di vista giuridico. Ti chiedo ancora un pò di pazienza.
Ringrazio tutti coloro che qui sono intervenuti (sicuramente qualcosa di giusto sarà anche stato detto - io non me ne intendo e non posso dire...), ma chiedo che si aspetti la risposta ufficiale dell'avv.
Grazie ragazzi per la collaborazione.
GRingox
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gringox [ 02 Marzo 2012, 10:20 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Gentile utente Bando_80, con riferimento alle Sue domande Le rispondo di seguito:
1) Ritengo che quando Lei dica "devo pagare i contributi" si riferisca ai contributi di natura previdenziale ed assistenziale che vengono versati dal datore di lavoro.
Orbene, se Lei fosse assunto con un regolare contratto di lavoro, beneficiando del conseguente e necessario permesso di lavoro, la Sua posizione contributiva verrebbe obbligatoriamente ad essere aperta. Ne consegue che essere residente o meno sul territorio delle Federazione Russa non rileva ai fini del versamento dei contributi di cui sopra.
2) Per quanto concerne il costo di un dipendente per un'azienda russa, occorre precisare quanto segue: il dipendente residente anagraficamente ovvero anche di fatto (fa fede a tal fine il timbro sul passaporto che attesta la presenza sul territorio della Federazione Russa per almeno 183 giorni l'anno) subisce una ritenuta alla fonte pari al 13%. Il dipendente non residente sconta un Irpef pari al 30%. Questo discorso non vale per i cosiddetti lavorati altamente qualificati che devono percepire un reddito annuo lordo di almeno 2 milioni di rubli e che godono di un permesso di lavoro della durata di 3 anni. In questo caso, a prescindere dalla residenza, la ritenuta alla fonte è del 13%.
In virtù poi della convenzione sulla doppia imposizione fiscale vigente tra Italia e Federazione Russa, le imposte verranno solitamente pagate solo nel paese in cui si percepiscono i redditi.
A ciò si aggiungono evidentemente i contributi di cui sopra che incidono generalmente nella misura del: 2,9% per l’ assicurazione sociale, 5,1% per l’ assicurazione medica, dallo 0,2% all’ 8,5% se c’è rischio di malattie professionali o per lavori pericolosi, 22% per fini pensionistici.
Spero di essere stato esaustivo.
Cordiali saluti
Avv. Gian Antonio Mendozza
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avv_mendozza [ 03 Marzo 2012, 9:11 ]
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 Re: REDDITI PERCEPITI IN RUSSIA
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Gentile Avv Mendozza,
grazie per la cortese risposta.
La contatterò attraverso il suo studio se andrà a buon fine la trattativa con l'azienda, per approfondire l'argomento.
Cordialmente
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bando_80 [ 05 Marzo 2012, 10:54 ]
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