Salve, ho bisogno di un'informazione.
Una mia amica è avvocato in Russia e vorrebbe venire a lavorare come consulente presso uno studio italiano.

Quale visto/permesso di soggiorno occorrerebbe?

Quello per lavoro subordinato, è complicato e non fa al caso suo (non è una dipendente).
Quello per lavoro autonomo, è altrettanto complicato: è un avvocato extra-UE e non può esercitare in Italia.
Rimane residenza elettiva?

Aiuto per favore!

Ho la vaga impressione che la signora non abbia grandi possibilità di soddisfare la sua aspirazione , tuttavia , se non ricordo male , l'ordine degli avvocati di Perugia, in accordo con la locale università per stranieri, ha organizzato un percorso di studio dedicato appunto agli avvocati russi che vogliono ottenere le necesarie qualifiche ad esercitare in Italia .

consiglio di rivolgersi direttamente alla facoltà di legge di Perugia

 http://giurisprudenza.unipg.it/

ovvero all università per stranieri

http://www.unistrapg.it/

oppure all ordine degli avvocati

http://www.ordineavvocati.perugia.it/

ed auguro la miglior fortuna ..

ps . ho trovato questo file , anno 2011 >  http://www.regione.piemonte.it/form...itoliStudio.pdf

vedi in particolare a  pagina 44